NICOLETTA PISANU
Cronaca

Varzi, maltrattamenti all'asilo: "Noi mamme siamo nel panico"

Choc dopo l’arresto della titolare dell’asilo Zuccherino

L’esterno della struttura

Varzi (Pavia), 29 marzo 2019 – «Ci chiediamo da quanto tempo andassero avanti questi episodi. Tra ex mamme, nonostante i nostri figli non siano più in questa scuola, siamo tutte nel panico». La notizia dell’arresto di Monica Figheti, cinquant’anni, titolare dell’asilo nido Zuccherino di via San Francesco a Varzi, in poche ore ieri mattina ha fatto il giro del paese.

Così una donna che fino due anni fa portava i figli in quella scuola si dice preoccupata e stupita: «La mia esperienza allo Zuccherino è stata positiva, proprio vero non puoi mai sapere dove capitano certe vicende», ha spiegato chiedendo di non comparire. La maggior parte dei genitori e dei nonni ha ritirato i figli dalla struttura a metà mattina, appena saputo quanto successo. Non ci sono stati disordini, in mattinata anche la polizia locale è transitata per controllare la situazione. Figheti è accusata di maltrattamenti dalla Guardia di finanza di Voghera, che da quattro mesi indagava su presunti episodi violenti nell’asilo dopo che si erano fatte insistenti le voci di tali situazioni ed era arrivata anche la segnalazione di una ex collaboratrice.

Le telecamere installate dagli inquirenti hanno immortalato spintoni, strattonamenti e schiaffi, di cui si sente distintamente il suono, ma gli abusi secondo gli investigatori erano anche di natura psicologica. Se un bambino non voleva fare colazione ad esempio, veniva tenuto a digiuno tutto il giorno. Oltre ad aver sottoposto la titolare alla misura cautelare dei domiciliari, due giovani collaboratrici sono state denunciate perché erano conniventi secondo le accuse, dato che pur essendo a conoscenza di quanto accadeva non si erano rivolte alle autorità per fermare il tutto. Ieri l’asilo era aperto: «Mi hanno detto di venire prima e quando sono arrivata ho saputo cos’era successo - ha spiegato sulla porta una collaboratrice che chiede l’anonimato -. Noi non sappiamo nulla, non abbiamo ricevuto comunicazioni».

L’asilo nido Zuccherino, privato, si serve di locali concessi dal Comune al piano terra di una palazzina che ospita diversi appartamenti, proprio accanto alla chiesa dei frati cappuccini.