
Una scultura luminosa celebra la Croce Verde nata nel 1910
Una scultura luminosa, com’è nello stile con cui Marco Lodola è diventato famoso in tutto il mondo, che rappresenta il milite della Croce Verde pavese in kepi e mantello con accanto una giovane collega e lo storico “cannoncino“, il primo mezzo di soccorso con cui prese avvio l’attività del sodalizio pavese, in una fredda notte del 31 gennaio 1910, anno di fondazione dell’ente.
È il dono che il noto artista pavese ha fatto alla Croce Cerde e che è stato presentato ieri. A tagliare il nastro e scoprire l’installazione luminosa appesa alla facciata della sede di via Lovati è stata Antonietta Ravizza, moglie del compianto Giuliano, storico presidente della Croce Verde. "Non ci aspettavamo questo dono – ha detto il presidente Paolo Bottoni – Sono stato a visitare lo studio dell’artista apprezzando molto le sue opere e confrontandomi con lui sulla difficoltà che gli enti di soccorso, come la Croce Verde, stanno attraversando. Poi, la sorpresa".
M.M.