MANUELA MARZIANI
Cronaca

Una casa a misura di disabile. La domotica migliora la vita

Il progetto per una residenzialità facilitata proposto in tutto il Pavese da Anmic

Una casa a misura di disabile. La domotica migliora la vita

Una casa a misura di disabile. La domotica migliora la vita

Può accadere che la casa acquistata o assegnata diversi anni fa non sia più “a misura“. Difficile salire le scale, aprire le porte o usare gli elettrodomestici. Ad aiutare chi si trova in difficoltà è nato, dall‘idea di una persona tetraplegica, “Domotic Living“, progetto per una residenzialità facilitata proposto in tutto il Pavese da Anmic regionale in partnership con Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti - Pavia) e altre associazioni del Terzo settore. "Un amico tetraplegico – spiegato il tecnico di Anmic Paolo Colli – ci ha chiesto aiuto per domotizzare il proprio futuro appartamento. Così con il contributo della Banca del Monte di Lombardia e della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia abbiamo pensato un percorso che consneta a tutti i soci dell’Associazione mutilati e invalidi civili di chiederci una consulenza per automatizzare la loro casa".

Il progetto, che ha ottenuto l’adesione dei Comuni di Pavia, Voghera e Vigevano, è rivolto ai disabili ma anche agli anziani che progressivamente perdono la loro funzionalità motoria. "La sperimentazione da parte dalla provincia di Pavia – aggiunge il presidente regionale di Anmic Angelo Achilli (nella foto), che rappresenta mezzo milione di persone – ha il fine di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità nelle loro abitazioni. Chiederemo ai nostri soci di rispondere a un questionario per conoscere le necessità di chi ha una disabilità psicofisica e sensoriale. Speriamo di raccogliere molti dati, poi con l’aiuto del giudice Lorenzo Pernetti, che vive con una disabilità grave, proveremo ad attuare soluzioni tecnologiche innovative mai sperimentate". L’obiettivo da raggiungere è l’inclusione all’interno del focolare domestico.

"Tramite un intervento sulla loro abitazione, vorremmo garantire a persone con disabilità e anziani una vita il più possibile comoda e indipendente – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Anna Zucconi – rendendo facilmente utilizzabile una serie di tecnologie". Nel futuro la domotica si sposerà con l’Ambient Intelligence, l’interconnessione wireless di tutti gli apparati elettronici, per realizzare case intelligenti che anticipino i bisogni delle persone in modo da soddisfarne le richieste.