Slitta la tempistica di trasferimento degli uffici comunali di Gambolò nella nuova sede che sarà approntata nel Castello Litta dove già è stato trasferito il comando della polizia locale. La ragione è che i lavori di adeguamento sono fermi dallo scorso anno e i questi giorni il Comune ha avviato le procedure per transare il contratto e riassegnare l’appalto. Ciò avrà come effetto quello di procrastinare il trasferimento almeno al 2025. La questione è stata sollevata in Consiglio comunale dalle consigliere Elena Nai e Mara Fabrini della civica di centro-destra “Obbiettivo Comune“ per conoscere le ragioni del blocco dei lavoro e la tempistica per la loro ripresa.
"L’offerta presentata dalla ditta che poi si era aggiudicata l’appalto aveva un consistente ribasso – ha spiegato il sindaco Antonio Costantino –. Quando il costo della materie prime si è impennato, non sono più riusciti a sostenere il costo. Stiamo lavorando per transare il contratto in modo da procedere al più presto ad una nuova gara". Non sarà semplice perché l’appalto è da un milione e 800 mila euro. "Ma consideriamo strategico il progetto" ha detto Costantino.