"Con l’avanzo di amministrazione si realizzi la rotatoria tra viale della Libertà e il lungoTicino: un’opera che la città attende da troppi anni e che costituiva un fiore all’occhiello del programma del sindaco Fracassi, al quale chiediamo con forza di confermare questo impegno".
Il capogruppo della lista civica Pavia Prima Niccolò Fraschini propone di impiegare i 17 milioni che Palazzo Mezzabarba ha accantonato per il settore Lavori pubblici. Oltre all’ingresso in città per chi arriva dalla Lomellina e dall’Oltrepo, dove il traffico deve essere alleggerito, il consigliere Fraschini suggerisce la realizzazione di una rotonda anche a Fossarmato, il rifacimento della facciata del Teatro Fraschini (vero biglietto da visita della città) e la manutenzione straordinaria del manto stradale con la relativa segnaletica.
"Per quanto riguarda gli altri settori – aggiunge Fraschini – nella culturaistruzione riteniamo prioritario intervenire sul Teatro Volta e sulle attrezzature informatiche dei Musei civici. Sarebbe bene poi riqualificare i giardini di piazza San Pietro in ciel d’oro, punto strategico per il rilancio turistico, e destinare adeguati investimenti sulle Vie d’acqua e anche sul Parco della Vernavola". La Rete antisfratto che si occupa di famiglie in difficoltà, invece, ritiene che le priorità siano altre: "Tutti i 17 milioni dell’avanzo di amministrazione dovrebbero essere investiti per case popolari, bollette, spesa e contributi alle persone a basso reddito. I fondi che si vogliono destinare per l’emergenza sociale, dopo due anni di Covid, con il carovita e la guerra sono troppo pochi. Ci sono centinaia di famiglie che fanno domanda per una casa popolare a fronte di 30 alloggi a disposizione, mentre diversi appartamenti rimangono vuoti e non vengono ristrutturati".
Manuela Marziani