Dopo la morte del trapper Jordan Tinti, un altro detenuto prova a togliersi la vita in carcere a Pavia

A salvarlo sono stati i compagni di cella. La mattina del 12 marzo il 26enne noto come Jordan Jeffrey Baby era stato trovato impiccato

Jordan Jeffrey Baby aveva 26 anni

Jordan Jeffrey Baby aveva 26 anni

Pavia – Non c’è pace dietro le sbarre del carcere di Pavia. Un altro detenuto ha provato a togliersi la vita, fortunatamente non riuscendoci. Ancora un tentativo di suicidio, dunque, al carcere di Torre del Gallo a Pavia. A segnalare il fatto sono stati oggi i sindacati degli agenti di polizia penitenziaria.

La scorsa notte un detenuto, di nazionalità italiana e di un'età tra i 35 e i 40 anni, ha cercato di togliersi la vita impiccandosi. L'immediato intervento dei suoi compagni di cella lo ha salvato. L'uomo è stato subito soccorso e trasportato poi in ospedale per le cure del caso.

La Procura di Pavia nei giorni scorsi ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sulla morte di Jordan Tinti, il trapper noto come Jordan Jeffrey Baby, trovato impiccato la mattina martedì 12 marzo. L'ipotesi di reato sulla quale si indaga è omicidio colposo: si valuta l'ipotesi del suicidio, ma si seguono anche altre piste.