MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, il Comune revoca il taser agli agenti di polizia locale: è scontro

La decisione dopo l’incontro in Prefettura. Insorgono i sindacati dopo l’aggressione di martedì scorso

L'incontro in Prefettura dopo l'aggressione agli agenti di polizia locale e le polemiche sui taser

L'incontro in Prefettura dopo l'aggressione agli agenti di polizia locale e le polemiche sui taser

Pavia, 25 luglio 2024 – L’amministrazione comunale sta preparando i documenti necessari per revocare l’utilizzo del taser. È stato detto ieri sera in prefettura durante l’incontro che le organizzazioni sindacali (Uil e Cisl) hanno avuto con l’assessore alla sicurezza Rodolfo Faldini e il comandante Flaviano Crocco.

"Non solo palazzo Mezzabarba è rimasto fermo sulle sue posizioni – ha detto il sindacalista della Uil, Giovanni Latiano – ma ha annunciato la revoca dell’utilizzo dello strumento di difesa. Oggi ci riuniremo in assemblea e, oltre al blocco degli straordinari e allo sciopero, decideremo misure di protesta piuttosto singolari".

Il casus belli

L’aggressione a quattro agenti compiuta da una persona esagitata avvenuta martedì attorno alle 21 in viale Brambilla non ha quindi fatto tornare sui propri passi l’assessore. Anche se nella colluttazione gli agenti sono stati feriti nel tentativo di bloccare l’uomo e sono stati costretti a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso.

"Non possiamo sostenere che, se avessimo potuto usare il taser, gli agenti non sarebbero stati costretti ad andare in ospedale – ha detto –. E non vogliamo neppure farne una presa di posizione ideologica, a noi sta a cuore la sicurezza dei lavoratori a Pavia come a Vigevano dove due amministrazioni di diverso colore non tutelano i propri dipendenti: in un caso impedendo l’utilizzo del taser e nell’altro mandando in giro agenti da soli".

La replica

"Il disarmo degli agenti di polizia locale non può che aumentare sensibilmente le probabilità di aggressione con conseguenze assai spiacevoli – ha sottolineato il consigliere di Fratelli d’Italia Nicola Niutta –. Ora consiglierei all’assessore e al sindaco Michele Lissia di andare a ribadire agli agenti feriti che per fermare delinquenti e facinorosi punteranno sull’inclusione sociale e sui caldi abbracci".

Intanto anche Domenico Mogavino della Cisl si schiera a favore dell’utilizzo del taser. "Se non vogliamo che sempre meno persone partecipino ai concorsi per agenti di polizia locale - ha sostenuto Mogavino -, se non vogliamo che non vi sia nessuno in grado di garantire la sicurezza, dobbiamo fornire le giuste attrezzature a chi opera nelle forze dell’ordine. Il taser non può mancare, il resto è demagogia".