MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, 150 studenti pro Palestina protestano sotto il rettorato

La manifestazione è scattata quando il Senato accademico non ha accettato di ricevere una delegazione di universitari. La richiesta dei ragazzi è che l’ateneo cessi ogni rapporto con Israele

Pavia, 20 maggio 2024 – “I nostri saperi non sono al servizio delle vostre guerre”: reggendo questo striscione oltre 150 studenti universitari stanno manifestando sotto il rettorato. La protesta è scattata nel momento in cui il Senato accademico non ha accettato di accogliere una delegazione di studenti per ascoltare le rivendicazioni dei ragazzi che da venerdì sono accampati nel cortile Volta come stanno facendo da tempo gli studenti americani e anche quelli di altri atenei italiani.

“Odio gli indifferenti” e “End the occupation in Palestine” hanno scritto i ragazzi su un altro striscione, ma quando un rappresentante degli studenti ha portato la risposta del Senato accademica alla richiesta d’incontro, dal cortile Volta un corteo ha raggiunto il cortile del rettorato. “La lettera inviata – è stata la risposta del prorettore vicario Giampaolo Azzoni – non affronta in modo consono le questioni”. “Parlano di un problema formale – hanno replicato gli studenti -, ma in realtà non c’è confronto, non ci verranno mai incontro”.

Gli universitari vorrebbero che cessasse ogni rapporto accademico-scientifico con Israele e l’accordo di cooperazione siglato tra Italia e Israele. “Siamo che potrebbero sgomberarci da un momento all’altro – hanno detto gli studenti -, ma siamo anche consapevoli di essere dalla parte della verità. Abbiamo organizzato manifestazioni pacifiche senza fermare le lezioni e l’attività amministrativa”.