STEFANO ZANETTE
Cronaca

Stradella, spaccio e degrado sulle rampe: la maxi operazione dei carabinieri

L'esito dei controlli dei militari nei luoghi di ritrovo dei ragazzi: 7 denunciati, tra di loro anche 2 minorenni

I carabinieri di Stradella

I carabinieri di Stradella

Stradella (Pavia), 6 settembre 2023  – Spaccio di “fumo” e degrado nel centro di Stradella, tutti i risultati dei controlli dei carabinieri. Negli ultimi giorni si sono infatti concluse, con 7 giovani denunciati per spaccio di hashish, 5 maggiorenni e 2 ancora minorenni, le perquisizioni domiciliari disposte dalle autorità giudiziarie di competenza, la Procura di Pavia e quella minorile di Milano.

Oggi, martedì 6 settembre, i carabinieri della Compagnia di Stradella hanno resi noti i risultati  raggiunti nel corso degli ultimi mesi estivi, in particolare nei weekend con le maggiori concentrazioni di giovani per le vie del centro di Stradella e in particolare sulle rampe Pascoli, Leopardi e Carducci, strade con scalinate che collegano la parte alta della cittadina oltrepadana, luoghi di ritrovo dove sono stati effettuate numerose attività di controllo e contrasto a diverse situazioni di degrado.

Nel dettaglio, sulla rampa Leopardi, i carabinieri hanno arrestato un 20enne, italiano, trovato con 100 grammi circa di hashish e un coltello a serramanico, che alla vista dei militari aveva tentato di fuggire a piedi ma è stato bloccato dopo poche decine di metri.

Due non proprio giovanissimi, di 36 e 31 anni, sono invece stati denunciati per esplosioni pericolose, perché per spaventare i passanti e probabilmente per allontanare i giovani presenti, ma disturbando così i residenti, in orario notturno, hanno fatto esplodere dei petardi.

Un minorenne è invece stato deferito (violazione amministrativa) per atti contrari alla pubblica decenza, sorpreso a orinare noncurante del passaggio sulla rampa Pascoli di altre persone. In due distinte occasioni, 4 ragazzi, maggiorenni di origine albanese, sono stati sanzionati per ubriachezza molesta, mentre un minorenne, di nazionalità albanese, è stato deferito per aver fornito al controllo false generalità. Complessivamente sono stati 13 i giovani, tra cui 3 minorenni, segnalati amministrativamente per uso personale di stupefacenti.