Stradella, giovane di 24 anni maltratta e minaccia per anni la madre e il fratellino: “Voglio i soldi per la droga”

Il ventiquattrenne è stato arrestato e accusato di maltrattamenti ed estorsione. Quando sono intervenuti i carabinieri lui si è scagliato contro di loro

Intervenuti i carabinieri (foto di repertorio)

Intervenuti i carabinieri (foto di repertorio)

Stradella (Pavia), 22 aprile 2024 – È accusato di maltrattamenti in famiglia, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane di 24 anni, già pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri del Radiomobile di Stradella, chiamati dalla madre nella serata di domenica 21 aprile per una lite in corso.

"Il giovane – spiegano i carabinieri nella nota stampa – abituale consumatore di sostanze stupefacenti, in forte stato di alterazione psico fisica, maltrattava la madre ed il fratello minore, minacciandoli ripetutamente e spintonandoli, al fine di chiedere insistentemente denaro per comperare sostanze stupefacenti”. All’arrivo dei militari nell'abitazione a Stradella, il ventiquattrenne si è anche scagliato contro di loro ed è stato immobilizzato con “non poca fatica” dopo una breve colluttazione.

Dai primi accertamenti, i maltrattamenti proseguivano “abitualmente da qualche anno, sempre con le medesime modalità e finalità – riferiscono ancora i carabinieri – rendendo la situazione invivibile e spingendo la madre a richiedere l’intervento dei carabinieri, per arginare una situazione che non riusciva più a fronteggiare da sola”. L’arrestato è stato portato nel carcere pavese di Torre del Gallo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Oggi in Tribunale l'arresto, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, è stato convalidato, con udienza rinviata al 26 giugno, stralciando le accuse per maltrattementi in famiglia ed estorsione, che restano aperte in un altro procedimento giudiziario. Nel frattempo il magistrato ha deciso la scarcerazione, ma con l'obbligo per il 24enne di iniziare un percorso terapeutico al Sert per disintossicarsi.