Stanza della vita all’ospedale di Voghera

Informazioni sulla donazione degli organi e supporto psicologico a chi ha subito lutti

Stanza della vita all’ospedale di Voghera

Stanza della vita all’ospedale di Voghera

Rotary e Aido insieme per la vita. Dopo il Policlinico San Matteo di Pavia, infatti, all’ospedale civile di Voghera che è stata realizzata una nuova Stanza per la Vita, la seconda in tutta Lombardia dopo appunto quella di Pavia. È stata ricavata nel Reparto di Rianimazione diretto dal dottor Maurizio Raimondi ed ha lo scopo di fornire informazioni sulla donazione degli organi, ma anche supporto psicologico, a tutti coloro che siano interessati all’argomento e che non abbiano ancora manifestato la propria volontà, ma soprattutto ai parenti dei pazienti sui quali tutte le terapie di rianimazione siano purtroppo fallite. Lo ha spiegato proprio il dottor Raimondi nella cerimonia di inaugurazione tenutasi nei giorni scorsi nell’Aula Consiliare dell’Ospedale di Voghera, alla presenza della presidente provinciale Aido, Luisa Andreis, oltre che una nutrita delegazione del Rotary. Presente all’evento anche l’assessore regionale Elena Lucchini che ha ringraziato tutti gli attori che hanno contribuito al traguardo.

I costi di allestimento della stanza sono stati sostenuti dai 9 Rotary Club del Gruppo Longobardo, oltre che dalla sezione provinciale Aido, fornendo gli arredi e le attrezzature per un totale di 4 mila euro. "È importante avere un luogo raccolto in cui i sanitari possano informare i parenti sull’importanza della donazione degli organi e sulle opportunità che il progresso medico è oggi in grado di offrire nel ridare speranza di vita ad altre persone in lista d’attesa per un trapianto" ha affermato il dottor Raimondi. Silvia Lodi Pasini