
Iniziati i lavori di bonifica alla ex-Necchi
Un nuovo centro commerciale all’interno dell’area di 112mila metri quadri in cui sorgeva la Necchi e che si sta riqualificando. L’ipotesi è emersa nel corso della commissione congiunta in cui si è parlato della radiale di Pavia nord, che dovrebbe alleggerire e rendere meno caotico il traffico di Città Giardino correndo in modo parallelo a via Olevano. "Analizzando il documento sui flussi di traffico – ha detto il consigliere di Fratelli d’Italia Nicola Niutta – si parla di un sistema commerciale". Per riordinare la viabilità della zona nord è previsto un intervento di 20 milioni tra finanziamenti pubblici (8 milioni della Regione, 3,1 previsti dal bando periferie, 5 dal Comune) e da parte di Pv 01 Re, il privato che sta effettuando il recupero dell’ex Necchi.
"Il masterplan definitivo ancora non è pronto – ha ricordato il sindaco Michele Lissia che ha tenuto anche la delega all’urbanistica –, sarà presentato sulla base dell’interlocuzione con la Soprintendenza che ha vincolato l’edificio progettato dall’architetto Zanuso. Il cofinanziamento è previsto per realizzare la radiale, il sottopasso di viale Brambilla e la passerella che dovrebbe portare un collegamento tra ospedali, viale Brambilla e la stazione nord". L’idea, sostenuta dalla precedente amministrazione e in modo particolare dall’ex sindaco Fracassi non convince tutti nell’attuale maggioranza.
"Spendere tutti quei soldi per una nuova strada – ha detto Daniele De Chiara di Avs – non è una buona opportunità per la città, soprattutto se porta a un nuovo centro commerciale". Anche Cosimo Lacava (Pd), presidente della Commissione territorio ha sottolineato: "Una nuova strada consuma suolo e non crediamo possa migliorare la qualità dell’aria di via Olevano. Ma è innegabile che un centro commerciale attrae più traffico di un’area residenziale, almeno nelle ore di punta".