
carabinieri
Casorate Primo (Pavia), 17 settembre 2018 - L’incidente poco dopo le 3 di notte. Una ragazza investita e rimasta sull’asfalto priva di conoscenza. L’auto che fugge. Ma i carabinieri scoprono che il pirata è in realtà un ragazzo dello stesso gruppo di amici, ancora minorenne, che aveva preso l’auto senza che il padre se ne accorgesse. Entrambi i protagonisti hanno solo 17 anni, residenti nello stesso comune di Casorate Primo, al confine della provincia di Pavia verso il Sud Milano. Mancava poco alle tre e mezza di ieri quando sono stati chiamati i soccorsi in via Anselmo Dall’Orto, strada centralissima dove si trovano, a poche centinaia di metri, sia la caserma dei carabinieri, sia l’ospedale. Oltre all’ambulanza della Croce Rossa è intervenuta sul posto l’auto medica con il rianimatore: la ragazza ferita era infatti in condizioni gravissime ed è stato necessario intubarla e stabilizzarla prima del trasporto in Rianimazione al Policlinico San Matteo di Pavia.
È stata ricoverata con prognosi riservata, per un grave trauma cranio-facciale, la frattura del bacino e anche una lesione a un polmone. Nel frattempo i carabinieri hanno iniziato la caccia al pirata della strada che dopo l’investimento si era dileguato nel nulla. Agli stessi militari si è però rivolto un uomo di nazionalità romena, residente sempre a Casorate, che ha denunciato di aver trovato la sua Bmw X3, parcheggiata in strada, spostata e danneggiata. I carabinieri hanno verificato che era proprio l’automobile dell’investimento. Ma hanno anche scoperto che non era stata rubata da uno sconosciuto. Era stato infatti il figlio 17enne che, all’insaputa del padre, aveva preso l’auto per raggiungere gli amici, pur non avendo la patente.
L’inesperienza e forse una velocità troppo elevata, con il minorenne che magari voleva mettere in mostra la potenza del mezzo, hanno fatto piombare la Bmw X3 fuori controllo addosso a una ragazza dello stesso gruppo di amici. Gli aggiornamenti nella giornata di ieri dall’ospedale, cautamente ottimisti, davano per superato l’imminente pericolo di vita, anche se per dimenticare l’accaduto le occorrerà comunque molto tempo. Il ragazzo responsabile dell’investimento rischia guai giudiziari seri: è stato denunciato, alla procura presso il tribunale dei minori di Milano, per i reati di lesioni personali stradali gravi, fuga del conducente e guida senza patente.