
Il “D&M Cairoli Bar” di corso Cairoli
Pavia, 24 novembre 2018 - Una rissa al termine della quale era pure spuntata una pistola ed era stato esploso un colpo a salve. L’episodio risale alla scorsa settimana e, in seguito a quanto accaduto, il “D&M Cairoli Bar” di corso Cairoli resterà chiuso per sette giorni. Lo comunica un foglio affisso sulla porta d’ingresso del locale nel quale si dice che, per disposizione del questore, l’esercizio potrà riaprire soltanto martedì prossimo. La decisione è stata presa a seguito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e degli esercizi commerciali e dopo gli accertamenti del caso.
Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, infatti, nel bar che si trova al civico 40 di corso Cairoli, era scoppiata una rissa tra alcune persone. Una di queste aveva estratto una pistola e fatto partire un colpo, che aveva pronto in canna. Nulla di grave, visto che si trattava di una pistola a salve, ma l’esplosione aveva spaventato il vicinato. Soprattutto perché, subito dopo, in corso Cairoli erano intervenute due ambulanze e le forze dell’ordine. I sanitari del 118 erano stati chiamati perché nella rissa erano rimaste ferite due persone, una a un occhio che l’ha costretta a ricorrere alle cure del Pronto soccorso e una alla mano, che non ha accusato particolari problemi.
Terminata la bagarre, gli agenti della questura hanno ricostruito la dinamica e, grazie al contributo di alcuni testimoni, sono riusciti a risalire al bar dove si era verificata la furiosa lite. Da quel momento sono partiti gli accertamenti da parte della polizia amministrativa della divisione Pasi. Martedì, quindi, è stato adottato il provvedimento di sospensione della licenza per sette giorni deciso dal questore. Vista la gravità dell’episodio che si è verificato nel locale, le forze dell’ordine avrebbero voluto imporre un periodo di sospensione più lungo, di 15 giorni. Considerando, però, che il “D&M Cairoli” è molto giovane nel panorama dei locali, perché è stato aperto da poco tempo, per non penalizzarlo in modo eccessivo si è optato per una sospensione di una settimana con un solo weekend di chiusura.