Riscatto agricolo Lombardia. Dopo le proteste, le proposte

L’associazione nata per portare avanti le battaglie

Dopo le proteste e i cortei di trattori, è arrivato il momento delle proposte. Si è costituita una nuova associazione, Riscatto agricolo Lombardia (Ral), che punta a confrontarsi con le aziende sulle problematiche che affliggono la categoria. Redditività per chi opera nel settore, difesa del Made in Italy, contenimento della fauna selvatica dannosa, tutela del patrimonio idrico e del consumo del suolo sono alcune delle proposte che l’associazione composta dal presidente Filippo Goglio di San Martino in Strada e dai consiglieri Cristian Belloni di Calvignasco, Enrico Chioetto di Lungavilla, Gianluca Dominoni di Casarile, Alessandra Oldoni di Mozzanica, Davide Raineri di Trovo, Marco Saccardi di Rocca Susella ed Emanuele Tizzoni di Lungavilla porta avanti. Ral, che ha come soci ordinari le aziende agricole e tutte le attività che ruotano intorno all’indotto del settore e soci sostenitori i consumatori che devono essere tutelati, nasce per occuparsi della parte sindacale. "Abbiamo riscontrato molto interesse e l’augurio è che “Riscatto agricolo“ possa diffondersi il più possibile a livello nazionale per portare avanti la nostra battaglia che è la battaglia di ogni singolo cittadino italiano" dice Chioetto. M.M.