MANUELA MARZIANI
Cronaca

Ponte, misure anti-caos. Da giugno il via al cantiere. Obiettivo ridurre i disagi

A palazzo Malaspina un tavolo sui lavori al viadotto di Bressana Bottarone. Portali e siti dedicati per gli utenti. Movieri per gestire la flessibilità dei transiti.

Un momento del tavolo presieduto dal prefetto di Pavia Francesca De Carlini ieri a palazzo Malaspina

Un momento del tavolo presieduto dal prefetto di Pavia Francesca De Carlini ieri a palazzo Malaspina

Misure alternative, molteplici e variegate strategie per minimizzare gli inevitabili disagi conseguenti all’intervento straordinario sul ponte di Bressana Bottarone che, dal 1° giugno sino a fine settembre, interesserà la linea ferroviaria e, nei giorni successivi, l’impalcato stradale, che sarà a senso unico alternato fino al 2026. Per garantire la sicurezza degli utenti, la certezza degli orari di transito e un’impalcatura generale dei flussi viabilistici in grado di soddisfare le esigenze di mobilità del territorio, ci saranno portali e siti dedicati, a cura di Provincia e Rfi, per l’intero periodo dell’intervento straordinario sulla linea ferroviaria e sull’impalcato stradale. I flussi veicolari saranno a senso unico alternato con una centrale operativa centralizzata h24 e telecamere con tre chilometri di raggio di copertura dal ponte in entrambe le direzioni collegate a impianti semaforici remotizzati, per il monitoraggio costante del traffico. La viabilità sarà regolata da movieri per la massima flessibilità dei transiti, anche in casi di necessità, nei sensi opposti a quello corrente, servizi di pronta reperibilità per carri attrezzi in caso di incidente o criticità sul ponte. Il prossimo futuro del ponte è stato discusso ieri a palazzo Malaspina durante il tavolo interistituzionale presieduto dal prefetto di Pavia Francesca De Carlini, presenti il presidente della Provincia Giovanni Palli, il commissario straordinario di Rfi per l’opera Chiara De Gregorio, i sindaci di Pavia, Voghera, Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Broni, Cava Manara, Castelletto di Branduzzo, San Martino Siccomario, Sommo, Stradella e Travacò Siccomario, i rappresentanti di Anas e delle Autostrade A7 Milano Serravalle, A21 e A26, oltre ai vertici delle forze dell’ordine, della polizia stradale, dei vigili del fuoco e del soccorso pubblico.

Dal 1° giugno al 20 luglio la circolazione ferroviaria sulla linea Milano-Genova, per la tratta Pavia-Voghera, sarà interrotta sul binario dispari, avrà un’interruzione notturna del pari con circolazione locale su un solo binario e deviazione di Frecce e treni a lunga percorrenza. Dal 21 luglio al 29 agosto l’interruzione sarà totale con servizio sostitutivo su gomma tra Pavia e Voghera. Dal 30 agosto al 28 settembre l’interruzione sarà del binario pari e interruzione notturna del dispari con circolazione locale su un solo binario e deviazione di Frecce e treni a lunga percorrenza. A metà giugno, per 12 mesi, la circolazione stradale sul ponte avverrà su singola corsia, con divieto di transito ai mezzi pesanti dalle 5 alle 14 in direzione nord, Voghera - Pavia e dalle 14 alle 22 in direzione sud, Pavia - Voghera; dalle 22 alle 5 con senso unico alternato e semaforo.