Poliziotti aggrediti in carcere a Pavia, Sappe: “Situazione ormai insostenibile”

Torre del Gallo, il detenuto si sarebbe scagliato contro gli agenti di polizia penitenziaria che lo stavano accompagnando in infermeria per farlo medicare dopo la lite con un altro recluso

un carcere

un carcere

Pavia, 23 marzo 2024 – Lo stavano portando in infermeria, dopo una lite con un altro recluso, quando ha aggredito gli agenti della polizia penitenziaria. Un detenuto nel carcere pavese di Torre del Gallo ha mandato al pronto soccorso i poliziotti, per un ennesimo episodio violento. "La situazione è insostenibile – commenta Alfonso Greco, segretario regionale per la Lombardia del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria) – auguriamo una pronta guarigione agli aggrediti e auspichiamo un celere intervento dell'amministrazione sull'annosa questione delle violenze a danno del personale di polizia penitenziaria".

La cronaca dell'accaduto è purtroppo simile a molti altri episodi avvenuti tra le mura del penitenziario pavese: "Un detenuto di origine straniera –  riferisce Greco – durante il tragitto per andare in infermeria a seguito di una lite con un altro detenuto, ha aggredito violentemente gli agenti che lo stavano accompagnando e solo grazie all'intervento di altro personale intervenuto si è evitato il peggio. Nonostante ciò, i poliziotti aggrediti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso del nosocomio cittadino, dove sono stati dimessi con 10 giorni di prognosi".

Sull'episodio è intervenuto anche Donato Capece, segretario generale del Sappe, che denuncia: "Cambiano governi, ministri della Giustizia e capi del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, ma non cambia l'indifferenza verso le violenze che quotidianamente subisce la polizia penitenziaria: aggressioni, colluttazioni, ferimenti contro il personale, così come le risse e i tentati suicidi, sono purtroppo all'ordine del giorno. Ma sembra che a nessuno freghi nulla".