NICOLETTA PISANU
Cronaca

Brallo di Pregola, assalto con il piccone al bar La Pineta

Non è chiaro quali fossero le intenzioni dei banditi, se mettere a segno un colpo oppure compiere un atto intimidatorio

I buchi nella vetrina del bar, causati dalle punte dei picconi usati dai malviventi per cercare di abbatterla

Brallo di Pregola, 10 luglio 2016 - Picconate sulla vetrina, un gesto su cui ora ci si interroga. Nella notte tra giovedì e venerdì malviventi hanno assaltato il bar La Pineta di Brallo di Pregola. Un locale nuovo, aperto «il 23 aprile. E già ora bisognerà cambiare il vetro, un ulteriore investimento», ha spiegato una delle titolari Moira Campari, 44 anni. Non è chiaro quali fossero le intenzioni dei banditi, se cercare di buttare giù il vetro antisfondamento per poi mettere a segno un colpo oppure «un gesto intimidatorio – ha commentato il sindaco Christos Chlapanidas –. Furti ce ne sono già stati diversi in appartamento e in negozio, ma un episodio del genere al Brallo è davvero la prima volta che capita. E quindi ci lascia tutti quanti sconcertati, ci chiediamo in paese quali fossero le finalità di questo gesto».

Un dettaglio su cui ora dovranno far luce i carabinieri, che stanno indagando sull’episodio. Campari infatti ha già presentato la denuncia per danneggiamento: «Ho scoperto l’accaduto venerdì mattina quando mi sono recata ad aprire il locale – ha raccontato –. Ho subito allertato le forze dell’ordine. I malviventi non sono riusciti a entrare nel locale, un vicino di casa mi ha raccontato di aver visto due persone incappucciate che scappavano via. Potrebbe trattarsi di un atto vandalico».

La donna non ha ricevuto in precedenza minacce o intimidazioni e sembra non abbia nemici, sebbene in paese si mormora che abbia avuto recentemente screzi sul lavoro. Il danno è ingente e ammonta a diverse migliaia di euro, si trattava di un vetro antiproiettili. Invece, la serratura della porta d’ingresso sembra essere integra. Diversi residenti si sono accorti di quanto stava accadendo, qualcuno è stato svegliato nel cuore della notte dal forte rumore delle picconate contro il vetro. Al mattino, l’amara sorpresa.