MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, è tempo di donare: i poveri della città sono invitato a un pranzo stellato

Domani lo chef pavese Federico Sgorbini cucinerà per le mense cittadine. E intanto sono state consegnate derrate alimentari per 10 quintali a due parrocchie

Lo chef Federico Sgorbini

Lo chef Federico Sgorbini

Pavia, 18 novembre 2023 – Dieci quintali di cibo sono stati consegnati questa mattina alle parrocchie della Sacra Famiglia e di Sant’Alessandro. A portarli il gruppo informale di Quelli che credono nel Natale che la scorsa settimana ha donato pasta, legumi e olio alla Mensa del fratello che ogni sera offre un centinaio di pasti e per prepararli la dispensa si svuota rapidamente.

Altre 100 persone pranzano ogni giorno alla mensa di Canepanova e poi ci sono le famiglie che ritirano il pacco alimentare. “Ci hanno chiesto riso, pasta, alimenti prima colazione, olio e legumi e abbiamo risposto” ha detto il portavoce di Quelli che credono nel Natale, Maurizio Niutta pronto a collocare il 30 novembre la cassetta per le letterine di Natale che da 18 anni raccoglie i desideri dei bambini meno fortunati.

Intanto oggi anche i detenuti del carcere di Torre del Gallo partecipano alla "Giornata Nazionale della colletta alimentare" organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare. "Alcuni detenuti, che svolgono un programma di lavoro esterno, sono al fianco dei volontari nei supermercati - ha spiegato la direttrice Stefania Mussio -. Inoltre all'interno delle 14 sezioni del carcere altri detenuti, che indosseranno le pettorina arancione con il logo dell'iniziativa, passeranno con i carrelli per raccogliere gli alimenti donati. A Torre del Gallo sono recluse spesso persone indigenti, che però sono disponibili a rinunciare a qualcosa di loro per aiutare chi è in difficoltà".

Nel corso del 2022 il Banco Alimentare ha donato in provincia di Pavia circa mille tonnellate di alimenti, sostenendo 58 enti caritatevoli (16 dei quali nel capoluogo) e 8.424 persone (2.725 a Pavia). 

E domani, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, alle 11,30 il vescovo Corrado Sanguineti, presiederà messa nella chiesa di Santa Maria di Caravaggio (viale Golgi, 39) e al termine della celebrazione, lo chef stellato Federico Sgorbini offrirà il pranzo ai frequentatori delle mense cittadine e ai volontari che con impegno ogni giorno prestano servizio in favore di chi è meno fortunato. Anche il pranzo si svolgerà nei locali della chiesa parrocchiale di Santa Maria di Caravaggio. Federico Sgorbini, chef pavese, dopo la scuola alberghiera, ha mosso i primi passi nella ristorazione nella brigata di Enrico Bartolini, sulle colline dell'Oltrepò. Dopo diverse esperienze tra Francia e Londra è tornato nella sua terra d'origine dove si dedica a diversi progetti.