Al quinto piano dell’ospedale di Lodi, dal 4 ottobre, è operativo il nuovo reparto di Patologia Neonatale (6 camere con 8 posti letto incrementabili) che completa la riorganizzazione del Dipartimento Materno Infantile diretto da Roberta Giacchero. L’assistenza è garantita a neonati con patologie di media e bassa complessità (fototerapia per i bambini affetti da ittero e terapie specifiche mirate a risolvere le principali infezioni neonatali) e per i nati dalla 34esima settimana, dal chilogrammo e mezzo di peso. In caso di maggior prematurità o necessità di approfondimenti o interventi chirurgici, il neonato viene però trasferito al San Matteo di Pavia. Dopo le dimissioni, i piccoli pazienti vengono seguiti attraverso percorsi personalizzati. "Nel reparto rinnovato c’è una zona che ospita mamma e bambino: luminosa, calda e accogliente – chiarisce Giacchero -. Camere separate per garantire intimità. Non mancano un soggiorno e zone relax". L’Unità Operativa Semplice di Patologia Neonatale, di cui è responsabile il dottor Giuseppe Limoli, si avvale di un’équipe infermieristica dedicata coordinata da Giuliana Bertolotti. Il controllo sui pazienti è costante. Paola Arensi
CronacaPatologia neonatale, reparto rinnovato