
È stato sbalzato fuori dall’abitacolo della sua Volkswagen Polo per il violento impatto frontale contro una Fiat Panda. Paolo Giusti,...
È stato sbalzato fuori dall’abitacolo della sua Volkswagen Polo per il violento impatto frontale contro una Fiat Panda. Paolo Giusti, operaio di 52 anni di Voghera, è stato trovato privo di vita dai soccorritori di Areu accorsi in codice rosso sulla Sp1 Bressana-Salice, nel tratto fra Rivanazzano Terme e Retorbido, verso le 21 di sabato. Aveva la passione per le moto, in particolare per la sua Bmw GS, che condivideva con il gruppo di motociclisti immortalati in alcune foto pubblicate sul suo profilo Facebook, sia tra le vigne dell’Oltrepò che con lo sfondo di paesaggi tra i più disparati. Sabato sera era però al volante dell’auto, a bordo da solo, mentre percorreva la Sp1 in direzione di Rivanazzano. In base alla prima ricostruzione, con gli accertamenti della Polstrada ancora in corso, avrebbe perso il controllo dell’auto in corrispondenza di due semicurve in rapida successione, finendo sulla sinistra della carreggiata mentre dall’opposto senso di marcia, in direzione di Retorbido, arrivava la Panda con a bordo tre donne di 46, 47 e 51 anni, rimaste ferite, trasportate con le ambulanze in codice giallo al pronto soccorso del San Matteo di Pavia, non in pericolo di vita. Per il 52enne non c’è stato invece nulla da fare: troppo gravi le conseguenze dell’impatto che ha fatto volare via la portiera anteriore sinistra della Polo e lo ha sbalzato sull’asfalto.
Stefano Zanette