
Controlli posti blocco Carabinieri Vigevano
Ci sarebbero alcuni fermi in relazione all’omicidio del trentenne tunisino trovato in fin di vita martedì in via Beldiporto e spirato al policlinico San Matteo di Pavia nel pomeriggio di giovedì e lunedì sarebbe in programma l’udienza di convalida. E’ quello che trapela su una vicenda che ha destato preoccupazione a Mortara. La vittima, che era senza fissa dimora, era stata notata da un passante intorno alle 5 del mattino di martedì: era seminuda e in stato di incoscienza. I medici del 118 intervenuti a soccorrerlo avevano avuto pochi dubbi sul fatto che chi lo aveva aggredito lo avesse fatto con l’intenzione di uccidere. Le indagini dei carabinieri si stanno muovendo attorno all’ipotesi di reato di omicidio volontario. Si tratterebbe, ma anche su questo mancano ancora conferme ufficiali, di un regolamento di conti nell’ambito dello spaccio sulla piazza di Mortara.
Quello di inizio settimana è stato almeno il terzo episodio di particolare gravità registrato dalla scorsa estate e non è escluso che tutti siano legati da un filo rosso. Inutile nascondere che in città la preoccupazione è cresciuta molto nelle ultime ore. "In relazione all’accaduto – commenta il sindaco di Mortara, Ettore Gerosa – non disponiamo di elementi nuovi, visto che tutto è nelle mani dei carabinieri che stanno indagando. Personalmente credo si tratti di un delitto maturato nel mondo della droga".
"Come amministrazione – conclude - abbiamo avviato da tempo dei controlli periodici del territorio che sono stati affidati alla polizia locale che opera in sinergia con polizia e carabinieri". "Non è mai bello commentare episodi del genere – dice dai banchi dell’opposizione l’esponente del Pd Marco Barbieri – soprattutto quando i risvolti sono cosi negativi. Nella nostra città si sono già verificati almeno tre eventi di rilievo nell’ultimo anno". "Certamente non possiamo puntare il dito verso l’amministrazione comunale – aggiunge – anche se il nostro auspicio è che ci sia un pronto intervento da parte del sindaco per richiamare su questa situazione l’attenzione del prefetto. Dietro l’accaduto si nasconde qualcosa di pericoloso ma sono sicuro che le forze dell’ordine stiano producendo il massimo sforzo nelle indagini per arrivare all’origine del problema".