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Pavia, non paga alimenti perché povero: assolto ex marito

Per il giudice l'uomo non era "oggettivamente in grado di contribuire al mantenimento dell'ex moglie e della figlia"

Tribunale (foto d'archivio)

Pavia, 9 marzo 2019 - Era povero e non poteva pagare gli alimenti, assolto dal tribunale. Un ex marito 50 enne è stato assolto dall'accusa di violazione degli obblighi di assistenza familiare dato che il giudice di Pavia ha sostenuto come non fosse "oggettivamente in grado di contribuire economicamente al mantenimento dell'ex moglie e della figlia". Secondo la difesa, rappresentata dall'avvocato Antonio Savio, la moglie a suo tempo lo ha cacciato di casa, facendogli trovare il lucchetto al cancello della cascina di famiglia.

I due hanno divorziato 4 anni fa, con l'obbligo sancito dal giudice civile per lui di versare 300 euro al mese. Denaro che non ha mai versato perché l'uomo ha perso il lavoro come autotrasportatore, anche per lo choc subito dopo la separazione.