Indagato per la morte del "mondino": lavorava senza aver fatto la visita medica

Olevano Lomellina, il bracciante cinese lo scorso giugno fu stroncato da un infarto nella risaia

L'elisoccorso

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Olevano (Pavia) Indagato per omicidio colposo. Il titolare dell’azienda agricola per la quale stava lavorando Guomin Zhou, 57enne cinese residente a Robbio, colpito il 15 giugno da infarto in una risaia a Olevano Lomellina, è accusato della sua morte. Gli accertamenti degli ispettori di Ats Pavia e dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, hanno scoperto che il lavoratore non era stato sottoposto all’obbligatoria visita medica preventiva. Al vaglio ci sarebbero anche altre presunte irregolarità emerse nella fattoria, ma ancora in fase d’accertamento.

Sul posto del malore, verso le 11 di martedì 15 giugno, erano intervenuti i carabinieri della Stazione di Zeme Lomellina e il personale di Ats, dipartimento Medicina del lavoro, oltre ai soccorsi Areu. Il 57enne era stato trasportato con la massima urgenza in elisoccorso al San Matteo di Pavia, dove però era stato constatato il decesso. Per un infarto che lo aveva colpito mentre stava svolgendo mansioni di monda nella risaia. Pur trattandosi di malore, quindi morte per cause naturali, essendo avvenuta sul lavoro sono scattati gli accertamenti per l’inchiesta condotta dal pm Valentina Terrile. Il referto dell’autopsia deve ancora essere consegnato, ed è ancora da provare un eventuale nesso diretto fra la mancata visita preventiva e il decesso. In ogni caso, a causa dell’inadempienza, il datore di lavoro è stato indagato, anche se l’inchiesta è solo agli inizi e l’ipotesi di reato potrebbe ancora essere modificata nel corso del procedimento.