STEFANO ZANETTE
Cronaca

Lo scivolone sul ghiaccio, la corsa inutile in ospedale: così è morto il presidente degli industriali pavesi

Nicola de Cardenas lascia la moglie Sofia e due figli. Dal 2004 guidava la Decsa di Voghera, azienda guidata dal padre, dal quale aveva anche ereditato la passione per il vino, coltivata con una piccola attività in Oltrepò

I soccorsi sul luogo dell’incidente; nel riquadro, il presidente degli industriali pavesi Nicola de Cardenas, vittima della montagna

I soccorsi sul luogo dell’incidente; nel riquadro, il presidente degli industriali pavesi Nicola de Cardenas, vittima della montagna

Voghera, 27 gennaio 2024 – Un incidente sugli sci, dall’esito letale. Sulle pendici dell’Etna, lontano dalla sua Voghera, dal suo Oltrepò, dalla Pavia che nel 2023 aveva portato a diventare Capitale della cultura d’impresa. Nicola de Cardenas, imprenditore 60enne, presidente della sede di Pavia di Assolombarda, amministratore delegato della Decsa di Voghera, azienda di impianti di raffreddamento fondata nel 1975 dal padre Gianluca de Cardenas, al quale era subentrato dal 2004, è morto domenica in Sicilia, nella Valle del Bove.

Una tragica giornata con due vittime sulle stesse pendici dell’Etna, dove ha perso la vita anche un 17enne. Tra il rifugio Citelli e l’osservatorio Pizzi Deneri, l’elicottero Drago VF165 del reparto Volo di Catania ha recuperato l’imprenditore, scivolato su un pendio ghiacciato mentre era insieme a un gruppo di scialpinisti, ma è morto prima dell’arrivo all’ospedale Cannizzaro di Catania. Abitava a Milano, lascia la moglie Sofia e due figli.

Le reazioni

“Nicola de Cardenas è stata una figura di grande importanza per la nostra associazione – le parole di cordoglio del presidente di Assolombarda, Alessandro Spada – distinguendosi per il suo impegno sul territorio, che l’ha visto promotore appassionato di diverse iniziative, tra cui Pavia Capitale della cultura d’impresa (nel 2023). Lo ricorderemo per la sua competenza oltre che per le qualità umane”.

Nicola de Cardenas è stato l’ultimo presidente di Confindustria Pavia, dal 2017, gestendo poi la delicata fase della fusione con Assolombarda nel 2020 e confermato come presidente della sede di Pavia per il mandato 2021-2025, in scadenza proprio quest’anno.

“Il nostro territorio perde un manager illuminato, capace di guardare al futuro con grande lucidità e concretezza” scrive in una nota, “con profonda tristezza”, il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio (Lega).

Il profilo

Nato nel 1964, si era laureato in Economia e commercio all’Università Bocconi di Milano nel 1988, e nel 1992 era entrato in Decsa, azienda dal 2022 nel Gruppo Cofinar. Sempre dal padre Gianluca de Cardenas aveva ereditato anche la passione per il vino, portata avanti con l’azienda agricola Ruiz de Cardenas di Casteggio, iniziata con una piccola vigna di meno di un ettaro reimpiantata con viti di pinot nero dei cloni per vinificazione in rosso, estesa poi agli spumanti con l’acquisto di altre vigne vicine, gestite da Nicola de Cardenas con l’aiuto dell’amico Paolo Massone.

“Lascia un grande vuoto nel mondo imprenditoriale e associazionistico pavese – il ricordo di Silvia Garavaglia, presidente di Coldiretti Pavia –. La sua figura è stata un punto di riferimento per il territorio”. Un lutto pavese e lombardo.

Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, ricorda Nicola de Cardenas come “una persona che ha ricoperto con dedizione e professionalità i ruoli di imprenditore e di rappresentante istituzionale”. “Un lutto improvviso che ci addolora – le parole dell’assessore regionale Elena Lucchini – nel ricordo di un uomo che è stato un’autentica espressione di intraprendenza e innovazione”.