Il monastero parzialmente recuperato
Pavia, 30 aprile 2019 - In questi giorni si stanno risolvendo tutte le questioni relative alla ristrutturazione dell’ex monastero Santa Clara che dovrà ospitare la nuova biblioteca Bonetta con i suoi 125mila volumi. Un iter lungo e travagliato per via delle numerose prescrizioni arrivate anche dai vigili del fuoco, ma finalmente in dirittura d’arrivo.
«Il primo lotto relativo all’ala est e nord – ha detto il direttore dei lavori Vittorio Prina – è stato completato e, attraverso il bando Emblematici maggiori, è stato finanziato l’acquisto degli arredi. Ora è stato appaltato il secondo lotto sul recupero della chiesa del XV secolo e della zona sud ovest». Per effettuare i lavori nell’edificio che in passato ha ospitato la caserma Calchi, era stato assegnato dallo Stato un contributo di 7 milioni e 250mila euro per recuperare le testimonianze quattrocentesche e trasformare gli spazi in una moderna sede del sapere. Il palazzo, infatti, è destinato a ospitare la biblioteca multimediale con trasferimento della Bonetta, della biblioteca per ragazzi Paternicò-Prini e spazi lettura.
I lavori, cominciati nel 1996, sono rimasti a lungo bloccati a causa di diversi contenziosi. Con l’amministrazione Cattaneo e i fondi arrivati da Roma si è tornati a parlare del recupero dell’ex caserma, ma è solo negli ultimi anni che le opere sono ripartite. Ora gli uffici stanno lavorando per ottenere tutte le certificazioni previste e completare al più presto l’intervento. Se gli arredi mobili passeranno l’esame antincendio, si potranno acquistare gli arredi fissi e piano piano potrà anche essere predisposto il trasloco dei volumi nelle varie stanze. Poi resterà soltanto l’ultimo lotto da completare e la sistemazione di alcuni affreschi che hanno accusato problemi a causa della mancanza di riscaldamento.
Nel frattempo, però, il trasferimento potrebbe essere già avvenuto. Tuttavia sembra rimasto fermo al palo il recupero della parte commerciale. Legato a un project financing, se nessun imprenditore si farà avanti, non si potranno aprire negozi e attività commerciali accanto alla biblioteca.