
Il Gesù bambino decapitato nel presepe
Miradolo Terme (Pavia), 7 gennaio 2021 - Quello che non riuscì a fare il re Erode nella strage degli innocenti, è riuscito agli ignoti vandali entrati in azione alla frazione Camporinaldo di Miradolo Terme, il borgo natale di Virginio “Gerry“ Scotti.
La statuetta di Gesù bambino del presepe allestito fuori dalla chiesa parrocchiale di Maria Santissima Annunziata, è stata decapitata. Un gesto forse emulativo, come ne sono accaduti in molte località in queste festività natalizie.
Il parroco, don Maurizio Bizzoni, mercoledì, è andato dai carabinieri della Stazione di Chignolo Po, della Compagnia di Stradella, a formalizzare la denuncia. L’atto vandalico risalirebbe però alla notte tra il 28 e il 29 dicembre. I militari hanno avviato indagini, senza però poter contare sulle immagini dell’impianto di videosorveglianza, presente ma non funzionante.
Forse un dettaglio che gli ignoti vandali potevano conoscere, contando quindi di riuscire a farla franca. Se identificati, dovranno rispondere del reato penale di danneggiamento. Nella piccola frazione, che conta solo poco più di 500 abitanti, i sospetti si sono subito incentrati sul gruppetto di giovani, in gran parte ancora minorenni, visti anche quella sera nella piazza. Ma nessuno ha assistito all’atto vandalico, scoperto solo la mattina successiva.
"È stato trovato così - spiega Maria, volontaria in parrocchia - con la testa decapitata. Forse hanno usato il bastone di San Giuseppe. Spiace per il gesto, e perché comunque il presepe è benedetto con l’acqua santa". Non si trattava di una statuetta di particolare valore, non antica, di circa vent’anni, ma entrata a far parte ormai della consuetudine del paese, che ogni anno celebra il Natale con il bel presepe allestito fuori dalla chiesa parrocchiale. "Un gesto che lascia tanta amarezza" commenta un altro residente. Ieri, per la festività dell’Epifania, il presepe di Camporinaldo era ancora privo della statuetta di Gesù bambino, danneggiata forse "in modo irrecuperabile". "L’abbiamo portata a far riparare" si limita a dire il parroco, con la mangiatoia rimasta vuota, nel giorno della consegna dei doni dei Magi.