
Messo alla prova dal vento. Degrado al Castello di Mirabello: "Il maniero cade a pezzi"
Mancano 16 mesi al 500° anniversario della Battaglia di Pavia e il Castello di Mirabello, teatro delle celebrazioni, cade a pezzi. Una grossa porzione della lamiera che serviva a evitare le infiltrazioni d’acqua piovana nella parte occidentale dell’edificio, con il vento forte dei giorni scorsi si è staccata e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per recuperarla.
Un altro pezzo di scossalina della parte orientale, invece, è pronto a cadere e alcune tegole dell’ala Sud sono ancora al loro posto per miracolo. Sollevate, rappresentano un enorme pericolo anche gli abitanti nelle case vicine.
"Abbiamo segnalato in Comune i problemi – spiega Luigi Casali, presidente del Comitato per l’Anniversario del quinto centenario della Battaglia di Pavia – e chiesto d’intervenire tempestivamente. È un manufatto del 1400, ha bisogno di costante manutenzione. Se cade la scossalina pericolante e va a finire sul tetto di sotto, si rischia un problema ulteriore, il possibile danneggiamento di una porzione di tetto che al momento è a posto". In vista della ricorrenza che cadrà il 24 febbraio 2025 è una continua rincorsa nel tentativo di far arrivare l’edificio voluto dai Visconti, che vide cambiare le sorti d’Europa, in buone condizioni per accogliere anche ospiti stranieri.
Rincorsa perché, nonostante i ripetuti interventi di pulizia, nel Castello sono di nuovo entrati i piccioni. Dopo la rimozioni degli infissi da sostituire, sono state posate paratie in compensato che i volatili hanno forato. "Possiamo immaginare che cosa ci sia all’interno e nei sottotetti. Bisogna evitare che questo edificio si trasformi in un rudere e intervenire appena si segnala un problema".