STEFANO ZANETTE
Cronaca

Chignolo Po, cerca di allungare una mazzetta da mille euro al comandante della polizia locale: autotrasportatore arrestato

Tentativo di corruzione fallito: 38enne colombiano in carcere e moglie denunciata per patente falsa. Il capo dei vigili Carloenrico Gandini: “È una piaga che va combattuta nel lavoro quotidiano di ogni giorno”

Il comandante Carloenrico Gandini non ci ha pensato due volte e ha fatto arrestare l'autotrasportatore

Il comandante Carloenrico Gandini non ci ha pensato due volte e ha fatto arrestare l'autotrasportatore

Chignolo Po (Pavia), 27 aprile 2024 - Non solo la moglie è stata denunciata per la patente falsa, ma il marito è stato arrestato per il tentativo di corruzione. Una mazzetta da mille euro, data però alla persona sbagliata. Il comandante del corpo intercomunale di polizia locale "Terra tra i fiumi" di Chignolo Po, Carloenrico Gandini, non ci ha pensato due volte e ha fatto subito scattare l'arresto per istigazione alla corruzione, informando il sostituto procuratore di turno che ha disposto la custodia cautelare. D.T., 38enne di nazionalità colombiana, è stato quindi portato nel carcere pavese di Torre del Gallo, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

La vicenda è iniziata con un normale controllo stradale di un camion con targa spagnola, diretto al centro logistico di Castel San Giovanni (Piacenza). A bordo, in qualità di doppio conducente, c'erano marito e moglie di nazionalità colombiana, residenti in Spagna. Gli agenti, dal controllo dei documenti, hanno notato che la donna, A.M., 30enne, "esibiva una patente di guida polacca risultata falsa - spiega lo stesso comandante - e che da diversi mesi stava esercitando la professione di autotrasportatore senza avere l'idoneo titolo di guida. Per tale fatto la stessa veniva immediatamente denunciata per uso di atto falso e invitata a seguire gli operanti presso il comando ove si trovava una interprete appositamente nominata al fine di far comprendere alla donna quanto le stesse accadendo".

Il marito aveva però già capito la gravità della situazione, ma ha decisamente peggiorato le cose. E' infatti andato nell'ufficio del comandante porgendogli una mazzetta di mille euro, in una busta, cercando così di indurlo a non procedere nei confronti della moglie e a chiudere un occhio sulla vicenda, in modo "amichevole". Invece la moglie è stata denunciata e lui arrestato.

"Non ho mai avuto dubbi - il commento del sindaco di Chignolo Po, Claudio Bovera - sulla integrità morale del comandante e della sua squadra". "La corruzione nella pubblica amministrazione - sottolinea lo stesso comandante Carloenrico Gandini - è una piaga che va combattuta nel lavoro quotidiano di ogni giorno con grande senso del dovere, integrità morale e rispetto per le istituzioni che si rappresentano".