Lomellina, emergenza medici. Mancano 30 dottori di base

Carenza di medici di base in provincia di Pavia: 30 posti vacanti nella Lomellina, 7 a Vigevano. Migliore situazione per i pediatri. Nuovo bando per coprire le posizioni.

Lomellina, emergenza medici. Mancano 30 dottori di base

Lomellina, emergenza medici. Mancano 30 dottori di base

Sono 30 i medici di base che mancano sul territorio lomellino, 7 a Vigevano. Secondo gli ultimi riscontri in provincia di Pavia i posti vacanti sono complessivamente 74 e sono 1.435 in tutta la regione. I dati si possono desumere dal bando che ogni anno la Regione indice per la copertura dei posti per i medici di base. Migliore è invece il quadro relativo ai pediatri di libera scelta: gli ambiti sguarniti a livello regionale sono in tutto 53, dei quali solo 4 in provincia di Pavia e uno a cavallo tra Lomellina e Pavese, a Gropello che è in qualche modo "territorio di confine" oltre a due nel Pavese e a uno nell’Oltrepò. L’attuale livello di carenza di medici di base è in assoluto il più alto dopo che l’anno scorso si era registrato un leggero miglioramento con una riduzione dei posti vaganti da 65 a 54. A oggi sul territorio provinciale sono al lavoro 321 medici di base dei quali 8 hanno un incarico provvisorio: resta scoperto un posto su cinque. L’ambito che lamenta la maggiore sofferenza è quello di Vigevano, con 7 posti vacanti anche se occorre considerare che, proprio per la sua ampiezza, la scelta del medico di famiglia è molto più agevole rispetto a quelli più piccoli come quello di Mortara-Olevano e quello che riunisce i Comuni di Tromello, Borgo San Siro, Ottobiao e San Giorgio che devono fare i conti con 3 posti privi di un titolare. Due medici in meno si contano poi negli ambiti di Sannazzaro, Mede, Cilavegna, Candia, Cassolnovo e Gambolò mentre un solo posto scoperto risulta per quelli di Valle Lomellina, Dorno, Palestro, Robbio e Gropello. Nell’area del Pavese sono 25 i medici in meno rispetto a quelli previsti e 19 quelli in Oltrepò. Le adesioni al nuovo bando scadranno il 9 aprile.

Umberto Zanichelli