MANUELA MARZIANI
Cronaca

Le celebrazioni di Sant’Agostino Un calendario ricco di eventi tra tour guidati e mostre in chiesa

Itinerari pensati in occasione dei 1.300 anni dall’arrivo delle spoglie in città, dove tuttora riposano. Con l’ambizione, grazie pure alla Via Francigena, di spiccare nell’accoglienza del turista-pellegrino.

Le celebrazioni di Sant’Agostino Un calendario ricco di eventi tra tour guidati e mostre in chiesa

di Manuela Marziani

La città crossroad delle vie di fede pensa ad altri cammini per andare alla scoperta di Sant’Agostino, che da 1.300 anni è legato a Pavia dove le sue spoglie riposano. Tre gli itinerari turistici mappati sulle orme di uno dei padri della Chiesa: Sant’Agostino e la città di Pavia; Sant’Agostino nell’arte; Sant’Agostino e il suo culto. I percorsi partiranno naturalmente dalla chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro e dall’arca che custodisce l’urna del santo per andare alla scoperta delle numerose testimonianze romane e longobarde, facendo tappa ai Musei civici del Castello e alle mostre “L’Arca nascosta“ e “La luce e l’immagine“, in chiese come quella di San Francesco, scoprendo particolarità curiose e inedite.

"I tour guidati, che sono già partiti e andranno avanti fino alla fine dell’anno – spiega l’assessore al Commercio e Turismo Roberta Marcone – saranno abbinati a degustrazioni enogastronomiche. A fianco poi è stato creato un circuito d’accoglienza per esercizi pubblici, ristoranti, attività commerciali e artigianali coinvolte per un’accoglienza sempre più mirata al turista. Nei punti vendita che espongono le vetrofanie si possono trovare le mappe degli itinerari, il passaporto che attesterà l’itinerario del turista per ricevere una candela e una confezione di riso Carnaroli".

A maggio gli itinerari hanno avuto una media di 35 partecipanti per ciascun percorso: "Il numero giusto – commenta Andrea Cartolini di Ascom – per effettuare le visite guidate".

"Pavia deve tendere all’accoglienza del turista-pellegrino – aggiunge Marcone – Le spoglie custodite in San Pietro in Ciel d’Oro sono già meta di pellegrini, come lo è la via Francigena: due nostre grandi eccellenze". Cinquanta aziende finora hanno aderito al progetto, ma l’elenco si allunga di ora in ora. "Non stanno aderendo al progetto solo ristoranti – prosegue Cartolini – ma anche aziende alimentari e non alimentari. I nostri associati si stanno dando da fare per la perfetta riuscita: un ristorante ha creato una speciale torta basata su un’antica ricetta relativa al periodo di San’Agostino con ingredienti che rimangono segreti".

Domenica 25 si andrà alla scoperta di “Sant’Agostino nell’arte“ (ritrovo alle 16 in piazza San Pietro in Ciel d’Oro). Altre date poi sono quelle a fine agosto (27-28 e 1° settembre) in occasione della Settimana Agostiniana. Sabato 9 settembre sarà la volta della visita al Collegio Castiglioni-Brugnatelli, alla vicina chiesa di San Francesco e all’Università (dalle 15.30). E infine sabato 16 settembre sarà possibile prendere parte all’itinerario agostiniano partendo dal Duomo e proseguendo verso la chiesa del Carmine e il Broletto. "Con questi itinerari e con un biglietto di Autoguidovie dedicato – conclude il sindaco Fabrizio Fracassi – accendiamo una luce su Sant’Agostino e con lui sulle bellezze storiche e culturali della città".