Una sanzione amministrativa di 48 mila euro per l’impiego di tre lavoratori in nero ed una penale per la mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono i provvedimenti adottati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro nei confronti del titolare di un bar di Cassolnovo, molto frequentato dai ragazzi, dove è stata effettuata anche una attività di prevenzione e contrasto allo spaccio con il supporto del Nucleo Cinofili di Casatenovo (Lecco). Nel corso del controllo straordinario dei militari della Compagnia di Vigevano sono stati identificati 59 ragazzi. Inoltre grazie al fiuto del cane “Mitch“ sono stati recuperati 25 grammi di hashish nascosti in un distributore di volantini che si trovava nelle vicinanze del locale. I carabinieri hanno denunciato anche due tunisini responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo, 59 anni, aveva mezzo grammo di cocaina il secondo tre dosi della sostanza stupefacente. Altri 60 grammi di hashish e 20 di cocaina sono stati ritrovati a due auto parcheggiate in cortile ma appartenenti al secondo, 33 anni, residente in paese, che aveva la funzione di “palo“. U.Z.
CronacaLavoratori in nero. Maxi multa a un barista. Spaccio, due denunciati