Nonostante le misure di sicurezza e l’abbattimento anche preventivo di quasi 34mila maiali, la peste suina africana si diffonde ancora in provincia. Da giovedì sono nove i focolai sul territorio. L’ultimo a essere stato colpito sarebbe un allevamento di Pieve del Cairo dove, su tremila maiali di un allevamento, ne sarebbero morti quattro.
E proprio da questo piccolo allevamento pavese sarebbero partiti suini diretti nel Mantovano, dove la filiera impiega circa 2mila addetti e ora si guarda con sospetto agli animali provenienti dal Pavese anche se gli accertamenti, per il momento, hanno escluso infezioni. Per arginare la Psa nel Pavese sono stati abbattuti 33.865 capi a fronte di 12.910 casi di positività.
Il virus è arrivato il 18 agosto, scoperto in un allevamento di Montebello della Battaglia; la settimana dopo a Zinasco 400 suini di un allevamento sono progressivamente deceduti e circa 600 sono stati inviati in tre allevamenti di Lombardia, Veneto e Reggio Emilia. A seguire, anche due allevamenti di Sommo e di Dorno sono stati infettati e il virus ha raggiunto pure il Rifugio Cuori Liberi di Sairano, dove si trovavano dieci suini non destinati all’alimentazione umana che sono stati abbattuti il 20 settembre con un’irruzione nella struttura difesa da un centinaio di animalisti. "L’uccisione indiscriminata di tutti i suini senza nemmeno sapere se sono positivi o meno è una crudeltà – ha fatto sapere l’avvocato Gianluca Maria Lanza, presidente della Consulta regionale lombarda di Forza Italia per la tutela e il benessere degli animali – soprattutto considerando che il semplice isolamento sarebbe stato sufficiente. Si sarebbero potute verificare le condizioni di tutti i maiali e mettere in salvo almeno quelli non ammalati. Inoltre è gravissimo che, con un’epidemia in corso, parte del personale entrato nel rifugio non indossasse dispositivi di protezione".
Domani intanto partirà il piano straordinario nazionale di abbattimento dei cinghiali selvatici ma secondo il Pd il tempo stringe e il rischio aumenta. "L’assessore regionale Alessandro Beduschi ha annunciato la sua presenza nel Lodigiano venerdì per un tour di ricognizione sul problema della peste suina – aggiunge la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi – Non sarà un po’ tardi? Per affrontare questa emergenza servirebbe da parte della Regione un approccio assai diverso, più restrittivo e incisivo, oltre che rapido".