Incidente a Borgarello, morto il carabiniere Andrea Dall'Armi: aperta un’inchiesta per omicidio stradale

Da accertare la dinamica dello schianto, con l'ipotesi di responsabilità del conducente del furgone che stava svoltando a sinistra

La scena dell'incidente di Borgarello e, nel riquadro, la vittima Andrea Dall'Armi

La scena dell'incidente di Borgarello e, nel riquadro, la vittima Andrea Dall'Armi

Borgarello (Pavia), 3 aprile 2024 - Il furgone e lo scooter sono stati messi sotto sequestro per essere sottoposti ad accertamenti, con il conducente che sarà indagato per omicidio stradale colposo. La Polstrada di Pavia sta infatti proseguendo nella ricostruzione della dinamica dell'incidente che ha provocato la morte di Andrea Dall'Armi, 49enne luogotenente dei carabinieri che prestava servizio alla centrale operativa di Pavia. Il sottufficiale abitava a Giussago, lascia la moglie e una figlia, alle quali si stringe nel dolore tutta l'Arma pavese.

Dalla prima ricostruzione dell'accaduto, il furgone arrivava da Pavia sulla ex statale 35 "dei Giovi" e doveva svoltare a sinistra verso la provinciale che porta a Samperone, frazione di Certosa di Pavia. Il motociclista arrivava dall'opposta direzione di marcia rispetto al furgone e sull'asfalto è rimasta una lunga strisciata del disperato tentativo di frenata. Probabilmente il 49enne s'è reso conto del furgone che stava svoltando senza dargli la precedenza, ma non è riuscito a evitare la caduta a terra e il tragico impatto. Il conducente del furgone avrebbe riferito di aver visto il motociclista già a terra sullo scooter che s'è poi incastrato sotto la fiancata destra del mezzo.