Per tutta la notte i lavoratori dell’Usb sono rimasti in presidio davanti alla logistica Kuehne Nagel che rifornisce di scatolame la grande distribuzione. La protesta è scattata dopo un cambio appalto e il mancato rispetto delle richieste del sindacato. "Vogliamo migliorare le condizioni di vita e di lavoro
dei dipendenti che con la nuova società non hanno potuto tenere un’assemblea come facevano prima – ha detto Alaa Nasser di Usb – e rivendicano il rispetto dell’inquadramento
dei livelli professionali ma anche la malattia retribuita, l’erogazione dei buoni pasto e di un premio di risultato
che possa aiutarli a far fronte al carovita e al caro bollette".