Il rettore dell’Università: "Scomparsa che rattrista"

Francesco Svelto: spesso protagonista in ateneo con disponibilità e modestia

"La scomparsa di Virginio Rognoni mi rattrista molto e tocca da vicino tutti noi. Ha sempre testimoniato un forte attaccamento a Pavia, all’Università dove si è laureato e dove è stato professore di “Istituzioni di diritto processuale“, al collegio Ghislieri, di cui è stato alunno". Il rettore dell’Università Francesco Svelto ha commentato così la notizia della morte dell’ex ministro e vicepresidente del Csm. "Con grande disponibilità e signorile modestia - ha aggiunto il rettore -, è stato spesso protagonista della vita universitaria, anche in questi anni. Penso alla sua recente testimonianza in occasione del 660° anniversario dell’Università e alla partecipazione, proprio un anno fa, all’inaugurazione dell’anno accademico, insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La sua presenza discreta, autorevole ed amica mi mancherà molto, così come le sue passeggiate nei cortili dell’Ateneo. Lo saluto con emozione, anche per l’empatia con cui mi è stato vicino durante questo primo periodo di rettorato".

Era legato a Virginio Rognoni come amico ed era cresciuto politicamente con lui, l’ex presidente della Provincia Vittorio Poma che ne ricorda soprattutto l’esempio. "Per tante persone della mia generazione - ha detto - è stato una guida negli anni bui, quando tutto sembrava pù difficile. Lui ci ha insegnato il rispetto per le istituzioni e lo stile con il quale si sta nelle istituzioni in modo pacato e responsabile, lontano dalle polemiche che non aiutano". "Una gran bella persona, un signore": così lo ha ricordato il sindaco Fabrizio Fracassi che ha voluto tornare agli anni in cui Rognoni è stato vicesindaco e assessore all’urbanistica. E’ stata una delle persone più influenti del Dopoguerra e importante per la città, che aveva scelto di abitare nella sua cascina, in un ambiente tranquillo lontano da ogni rumore. Ci mancherà e mancherà a Pavia intera, ma ci rimane il suo esempio".

M.M.