MANUELA MARZIANI
Cronaca

Il premio Burgio a Mattarella: "Un presidente della Repubblica attento ai diritti dell’infanzia"

La consegna del riconoscimento ideato dall’Università di Pavia è avvenuta ieri nelle stanze del Quirinale. Il capo dello Stato: un privilegio essere accostato alla figura di un luminare palermitano che conobbi.

La consegna del riconoscimento ideato dall’Università di Pavia è avvenuta ieri nelle stanze del Quirinale. Il capo dello Stato: un privilegio essere accostato alla figura di un luminare palermitano che conobbi.

La consegna del riconoscimento ideato dall’Università di Pavia è avvenuta ieri nelle stanze del Quirinale. Il capo dello Stato: un privilegio essere accostato alla figura di un luminare palermitano che conobbi.

"È un privilegio essere accostato alla figura di un insigne italiano e di un luminare palermitano". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ammesso di aver accettato il premio intitolato al professor Roberto Burgio, padre della pediatria "per il grande rispetto nei confronti della Università di Pavia, del San Matteo, della Scuola pediatrica pavese e delle Scuole pediatriche italiane, ma anche perché il riconoscimento è intitolato al professor Burgio, che ho conosciuto, apprezzato e ammirato per la sua opera". Nel ricevere al Quirinale il rettore dell’Università Francesco Svelto, il presidente del San Matteo di Pavia, Alessandro Venturi e Gian Luigi Marseglia, ordinario di pediatria e direttore della Clinica pediatrica del policlinico San Matteo, Mattarella ha posto l’accento sull’opera di tanti medici e ha ricordato come, in base all’articolo 31 della Costituzione "la Repubblica protegge l’infanzia, favorendo gli istituti necessari a tale scopo". Ma nel mondo la situazione è molto critica. "In Sudan ci sono bambini in condizioni disperate di denutrizione e di abbandono sanitario – ha detto il presidente nel suo discorso –; in Ucraina bambini rapiti e sottratti alle loro famiglie; bambini, anche neonati, uccisi o rapiti dal terrorismo come nella turpe giornata del 7 ottobre di due anni fa; bambini che muoiono per fame, anche quando ricoverati per denutrizione in ospedali che sono mezzi per soccorrerli e sovente distrutti dai bombardamenti come nella disumana, ostinata condizione di Gaza. Nel mondo oltre 200 milioni di bambini sono affetti da malnutrizione o da cronica denutrizione".

Il presidente Mattarella da sempre è molto attento ai bambini, per questo è stato scelto per il conferimento del premio. "Nell’esercizio del suo importante ruolo istituzionale – ha detto il rettore leggendo la motivazione –, il presidente testimonia attenzione e impegno costanti in favore dell’infanzia e dei bambini più deboli, proseguendo idealmente, l’opera del professor Roberto Burgio quale "Avvocato dei bambini". "L’attenzione nei confronti dei bambini è un indice di come l’umanità guarda al proprio futuro e quanto s’impegna per migliorarlo – ha aggiunto il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, dopo aver partecipato alla cerimonia –. La pace e il sostegno ai popoli e alle famiglie più in difficoltà sono i primi strumenti per consentire ai più piccoli e a tutti noi di guardare avanti con fiducia e speranza". Tra i presidenti l’attore e regista Ezio Greggio che aveva ricevuto il riconoscimento nella seconda edizione per la costante dedizione al sostegno dei neonati critici.