Per due giorni Vigevano diventa la base dei Bersaglieri lombardi che qui celebrano l’annuale raduno. Per accoglierli al meglio da giorni la città è stata tappezzata di tricolori lungo le vie del centro come saluto a tutti gli intervenuti. La giornata più importante sarà quella di oggi, ma ieri il raduno si è aperto con la cerimonia di posa delle corone ai monumenti delle associazioni d’arma e a quello dei Caduti. A seguire, al sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, è stato consegnato il medagliere dell’Associazione nazionale bersaglieri che rappresenta la simbolica apertura dell’evento. Al primo cittadino è stato donato un prestigioso volume sulla storia dei Bersaglieri.
La fanfara Locatelli di Abbiategrasso ha poi attraversato le vie cittadine per raggiungere piazza Ducale, sulla quale si affaccia il duomo nel quale è stata celebrata la Messa. La serata è stata invece dedicata alla fanfara Scattini di Bergamo, che ha tenuto il "concerto in cremisi". Questa mattina il programma prevede per le 8 l’alzabandiera sull’area della Fiera, la formazione dello schieramento con la successiva rassegna e il corteo, dalle 10.30, diretto in piazza Ducale, dove si esibiranno le fanfare Tramonti-Crosta di Lonate Pozzolo (Varese), Colombo di Lecco e Garavaglia di Magenta. Il raduno regionale si chiuderà con il pranzo nella ristrutturata Cavallerizza. U.Z.