Mentre i costi per l’energia salgono, Certosa si appresta
a inaugurare il primo municipio d’Italia a consumo quasi zero. "Mancano pochi dettagli – spiega il sindaco Marcello Infurna (nella foto) – ma con questo intervento, la riqualificazione energetica è terminata. Avremo una casa comunale Nzeb (Nearly zero energy building)". Il piano
di efficientamento è stato realizzato da Samso, Energy Service Company (Esco) che
si è aggiudicata il bando da 1,8 milioni per la riqualificazione
di diversi edifici comunali:
il municipio, la direzione
e segreteria didattica, le scuole e gli ambulatori medici. Per il Comune l’intervento prevedeva l’applicazione di una facciata termo-attiva, che si basa sul principio di attivazione termica delle pareti dell’edificio, attraverso il riscaldamento
e il raffrescamento delle superfici opache delle pareti esterne, utilizzando il sole come fonte di energia, oltre alla sostituzione dei serramenti con nuovi ad alte prestazioni energetiche e un sistema frangisole, con una parziale schermatura per evitare l’irraggiamento diretto. "Spesso gli edifici pubblici sono poco efficienti dal punto di vista delle prestazioni energetiche, con grandi sprechi e inevitabili ricadute economiche – spiega Igor Bovo, amministratore delegato
di Samso – Con il nostro intervento Certosa diventerà un paese più green, abbatteremo i consumi aumentando il comfort generale di questi edifici
a uso pubblico e miglioreremo la qualità dell’aria, prevediamo infatti di ridurre grandi quantità di Co2 immessa in atmosfera, circa 350mila chili all’anno".
Manuela Marziani