Il blitz della polizia Droga e un arsenale nascosti in cascina

Nel capanno rinvenuti due chili di hashish e della cocaina. In casa sette armi: una rubata, tre con la matricola abrasa.

Il blitz della polizia  Droga e un arsenale  nascosti in cascina

Il blitz della polizia Droga e un arsenale nascosti in cascina

di Pier Giorgio Ruggeri

Arrestato un uomo, cremonese di 60 anni, per detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione di armi clandestine e armi abusive e ricettazione di armi rubate. La Squadra Mobile è arrivata ad arrestarlo, dopo una serie di indagini, in quanto la persona era sospettata di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo, che aveva precedenti per spaccio, è stato tenuto sotto controllo per parecchi giorni dagli uomini della polizia che hanno accertato in varie circostanze l’attività del sessantenne e, quando l’indagine è terminata, sono passati all’azione. Quindi giovedì scorso gli agenti si sono presentati nella sua abitazione, a Gabbioneta Binanuova, accompagnati da Lara e Barolo, due cani antidroga e anti esplosivo in forza al reparto cinofili di Milano.

Dopo diverse ore di ricerche, infatti, grazie al fondamentale ausilio dei due cani antidroga e anti esplosivo della polizia, gli investigatori hanno trovato, molto ben occultati all’interno di un capanno destinato alla conservazione della legna, circa 2,2 chili di sostanza stupefacente e, nello specifico, due confezioni contenenti un totale di 160 grammi di cocaina e 13 panetti termosaldati in pellicola trasparente per un totale di oltre 2 chilogrammi di hashish.

Ma non è finita perché, durante l’accurata ispezione che ha interessato tutti gli ambienti della cascina, i poliziotti hanno trovato, nascoste in vari punti, anche sette armi, tutte detenute illegalmente. Tra queste, due pistole semiautomatiche e un fucile da caccia. Da notare che tre armi avevano la matricola abrasa, per cui sarà difficile risalire alla loro provenienza e capire se hanno sparato in qualche operazione illegale. Una è risultata rubata dieci anni fa a Brescia.

Sempre sparse in vari punti della casa sono state trovate anche numerose munizioni. Alcune armi sono state rinvenute sotto il materasso e con il colpo in canna, pronte per essere utilizzate in caso di necessità.

Al termine della perquisizione la persona è stata arrestata. Il giudice delle indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto che l’uomo restasse in carcere a Ca’ del Ferro.