Sono cominciate le assunzioni a tempo indeterminato di 70 operatori sociosanitari da parte di Asst Pavia. Il personale entrerà negli otto ospedali secondo la graduatoria di concorso. "La copertura dei posti – riferisce l’Azienda di viale Indipendenza – risponde all’esigenza di reclutare personale tramite le procedure ordinarie evitando quindi, quanto più possibile, il ricorso a contratti atipici. Di conseguenza gli incarichi con rapporto di lavoro somministrato, attualmente in essere, verranno prorogati unicamente per il tempo strettamente necessario al perfezionamento delle assunzioni a tempo indeterminato".
La proroga chiesta dalle organizzazioni sindacali per i 74 Oss attualmente in servizio per dare a tutti la possibilità di trovarsi un’altra collocazione, quindi, non ci sarà se non per il tempo necessario al perfezionamento delle pratiche relative alle assunzioni. "Qualcuno tra coloro che sono attualmente impegnati – dice Paola Rinaldi (nella foto) di Uiltemp – è sul piede di guerra, mentre altri si stanno guardando attorno. Purtroppo non tutti gli operatori potranno essere ricollocati. Auspico che molti dei 74 Oss possano trovare una nuova collocazione, ma ci sarà qualcuno che resterà indietro. Saranno le persone con una maggiore esperienza e qualche anno in più a ricevere sostegno economico per un periodo limitato nel tempo, una volta terminato però si ritroveranno con un’età più avanzata e non potranno comunque andare in pensione. Se questi lavoratori vorranno protestare o reagire a livello individuale, noi saremo al loro fianco. Sarà poi la Corte dei conti a giudicare".
Secondo le organizzazioni sindacali, infatti, alcuni contratti di lavoro somministrato che stanno andando avanti da diversi anni non risponderebbero a quanto impongono le leggi dell’Unione europea.
M.M.