Giussago, coppia uccisa dal treno: cosa è successo? Tutti i nodi da sciogliere

Nel tragico incidente hanno perso la vita un uomo di 46 anni e una donna di 45 da poco trasferiti nella frazione di Moriago. Investigatori al lavoro per fare luce sulla disgrazia

Giussago (Pavia), 22 ottobre 2022 - Una coppia che camminava sui binari. I due quarantenni travolti dal treno erano un uomo e una donna trasferiti da poco a Giussago, che stando a quanto si dice ieri sera erano usciti a spasso con il cane. Ma molti tasselli del puzzle ancora non si incastrano.

Che cosa ci facevano due persone in una zona difficile da raggiungere? Considerando che da poco la coppia si era stabilita a Moriago, una frazione di Giussago, forse era andata a conoscere meglio il luogo in cui abitava. O magari era solita portare a spasso il cane in quel punto isolato e poco frequentato. Ma il cane che doveva essere con loro non è stato ritrovato. E’ possibile quindi che l’animale sentendo arrivare il convoglio sia scappato e adesso vaghi per le campagne. Come è anche possibile che sia scappato prima dell’arrivo del treno e che la coppia si sia lanciata alla sua ricerca senza accorgersi dell’arrivo del treno perché temeva che potesse accadere qualcosa di brutto al loro animale.

Tra le ipotesi scartate ieri sera e che si stanno facendo strada oggi c’è anche quella di un suicidio, però pure in questo caso molte cose non tornano. Chi deciderebbe di andare a suicidarsi con un cane? Dai video che l’uomo ha pubblicato su Facebook la coppia viveva con un altro cane in casa e con un coniglietto accuditi e seguiti con amore. La zona in cui si è verificato l’incidente è nota per lo spaccio di sostanze stupefacenti, magari la coppia ha acquistato una dose e poi ha perso la lucidità a tal punto da camminare sui binari mentre arrivava il treno proveniente da Milano e diretto a Pavia, che non ha sentito perché aveva le cuffiette nelle orecchie e stava sentendo musica.

Di certo guardando i profili social dei due quarantenni non emergono propositi suicidi e non si trovano neppure post di disperazione come Sos gettati nel vuoto. Traspare un grande amore per i cani e per la vita. Soltanto una foto con il senno di poi risulta un po’ inquietante. Si vede una strada avvolta nell’oscurità con le luci in fondo e una scritta: "La mia vita così strana e maledetta ma così fottutamente bella. Così piena di caos ed emozioni. Così vita che nonostante tutto non voglio altro". Le luci, i lampeggianti e il caos non mancavano ieri sera in fondo alla stradina che porta al punto in cui la coppia ha perso la vita. Quella frase oggi sembra profetica. 

La circolazione ferroviaria sulla linea è ripresa soltanto dopo cinque ore dall'investimento avvenuto attorno alle 19. I pendolari che stavano rientrando a casa si sono dovuti organizzare con taxi collettivi e altri mezzi di fortuna per tornare verso Pavia. Partita subito pure la gara di solidarietà con post pubblicati sui social nei quali chi si trovava a Milano diretto a Pavia dava la propria disponibilità ad accompagnare chi avesse bisogno di un passaggio.