Svolta nel giallo di Gigi Bici: arrestata la donna che aveva trovato il corpo

Ordinanza di custodia cautelare per la madre del bimbo che per primo aveva visto il cadavere di Criscuolo

Luigi Criscuolo, soprannominato Gigi Bici

Luigi Criscuolo, soprannominato Gigi Bici

Una prima svolta nel giallo del delitto di Gigi Bici. Dopo ore di sopralluogo nella casa fuori dalla quale è stato trovato il corpo e dopo ore di interrogatorio in questura per la proprietaria Barbara Pasetti, l'ex marito e - sembrerebbe - anche il padre di lei la casa è stata posta sotto sequestro e la donna è stata arrestata con l'accusa di tentata estorsione, come è stato precisato da un comunicato stampa della Procura della Repubblica di Pavia diffuso nel tardo pomeriggio, dopo che la notizia del provvedimento nei confronti della signora era già stata resa nota. Pasetti sarebbe stata portata al carcere Piccolini di Vigevano.

La svolta arriva dopo una giornata convulsa. La polizia era tornata alle prime luci dell'alba a Calignano, la frazione di Cura Carpignano dalla quale è scomparso e un mese e mezzo dopo è stato ritrovato il corpo senza vita di Luigi Criscuolo, noto come "Gigi Bici". La squadra mobile con l'ausilio anche dei cani molecolari e della Scientifica in questo momento ha perquisito l'abitazione di Barbara Pasetti, la mamma del bambino che giocando a pallone ha scoperto il cadavere collocato davanti al suo cancello. Mentre gli agenti cercano elementi utili alle indagini la donna è stata portata in Questura insieme all'ex marito per essere sentita dagli inquirenti. 

Quello di Gigi Bici, infatti, è un giallo in piena regola. Scomparso una mattina di inizio novembre, la sua auto è stata ritrovata parcheggiata nei pressi del fiume Olona con un vetro rotto, alcune macchie di sangue e all'interno le stampelle che il 60enne usava per spostarsi dopo un delicato intervento chirurgico al ginocchio. Poco prima di Natale il cadavere dell'uomo è stato fatto ritrovare davanti al cancello dell'antico convento francescano trasformato nell'abitazione di Barbara Pasetti.

Nella buca delle lettere la donna ha pure trovato una foto di Gigi Bici ormai privo di vita e una lettera nella quale vengono forniti alcuni particolari sul delitto. La donna ha sempre detto di non aver mai conosciuto Gigi. Allora perché il cadavere sarebbe stato collocato davanti al suo cancello e qualcuno avrebbe citofonato per farglielo ritrovare? Secondo Barbara semplicemente perché quel punto della casa, che è videosorvegliata, non è visibile attraverso le telecamere ed è facilmente raggiungibile dalla strada.

Nella missiva sgrammaticata fatta trovare nella cassetta delle lettere poi si parla di un bottino frutto di una rapina che Gigi avrebbe dovuto custodire e restituire l'8 novembre, giorno della sua scomparsa e che invece non avrebbe fatto ritrovare, ma anche di questa rapina non è stata trovata traccia.