REDAZIONE PAVIA

Giardinetti al buio e boom di furti "Qui bisogna stare chiusi in casa"

La protesta degli abitanti abbiamo fatto segnalazion alle autorità competenti ma i controlli non arrivano

Quando lo hanno creato è stato battezzato “L’Isola che non c’era“. Oggi al parco giochi di via Beatrice d’Este, a ridosso del centro storico, i problemi sono diversi. Come la mancanza di illuminazione verso sera: i cancelli chiudono infatti alle 19 ma in questa stagione alle 17 cala il buio e la poca luce arriva solo dai lampioni posizionati in strada. Un problema che ovviamente non si presenta d’estate, quando i cancelli vengono chiusi alle 21.

Ecco perché residenti e utenti portano la situazione all’attenzione di tutti. Le proposte in passato non sono mancate: c’è chi ha auspicato la realizzazione di un sentiero “protetto“ per evitare di impantanarsi nei periodi di pioggia autunnale e in quelli estivi quando l’erba è alta. Ma tutto è rimasto lettera morta. L’illuminazione è un altro tema cui non è stato dato seguito e per questa ragione al calare del buio, sebbene ancora formalmente aperto, il parchetto è deserto. Un tema che investe la sicurezza anche perché proprio lì davanti c’è una scuola materna.

Del resto quell’area della città da tempo è al centro di segnalazioni per un incremento spropositato di furti. "Ne avvengono quasi ogni giorno – è la lamentela – in più di un caso anche in abitazioni protette da sistemi di allarme. Abbiamo segnalato la situazione alle autorità competenti ma gli auspicati controlli non ci sono mai stati. A questo punto, l’unica soluzione è quella di non muoversi di casa". Eppure la zona residenziale dista solo qualche centinaio di metri dal centro storico.

U.Z.