UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Fanghi e fertilizzanti nei campi. Chiesti controlli ad Ats e Arpa

Il problema non è affatto nuovo. Anzi, ogni estate si ripresenta puntuale e, nonostante le segnalazioni agli enti competenti, sembra...

Il problema non è affatto nuovo. Anzi, ogni estate si ripresenta puntuale e, nonostante le segnalazioni agli enti competenti, sembra...

Il problema non è affatto nuovo. Anzi, ogni estate si ripresenta puntuale e, nonostante le segnalazioni agli enti competenti, sembra...

Il problema non è affatto nuovo. Anzi, ogni estate si ripresenta puntuale e, nonostante le segnalazioni agli enti competenti, sembra non ci sia modo di trovare una soluzione. Già il mese scorso a Gambolò era stata segnalata una fastidiosa presenza di miasmi, legata allo spandimento dei fanghi e dei fertilizzanti nei campi che si trovano pressoché attigui alla terza città della Lomellina. Dopo aver raccolto le numerose lamentele dei cittadini, il sindaco Antonio Costantino ha provveduto a inviare, mediante posta certificata, una segnalazione ad Ats e Arpa evidenziando "persistenti e festidiose emissioni odorigene, presumibilmento causate dallo spandimento di fanghi o altri prodotti sui terreni agricoli".

La richiesta è stata di effettuare controlli mirati per accertare che la provenienza non sia di genere non noto e potenzialmente pericoloso. Intanto, per fronteggiare direttamente la problematica, il primo cittadino ha firmato un’ordinanza che vieta il transito nelle vie del Comune di mezzi adibiti al traporto di fanghi, liquami e altre sostanze simili.

Il tema dell’inquinamento olfattivo non è nuovo nella cittadina lomellina, tanto da essere oggetto di un’interrogazione da parte di Davide Mazzucco, consigliere del Pd, che ha sottolineato come le zone più interessate quest’anno siano quelle residenziali comprese tra via Vignate e via Lazzarolo. "C’è stato un sopralluogo degli ispettori ambientali – spiega il sindaco Costantino – perché i miasmi erano davvero insopportabili ed è stato chiesto anche l’intervento dei carabinieri. Ma è necessario che siano gli enti preposti a effettuare i controlli specifici".

Umberto Zanichelli