Ex tribunale e cavalleria di Voghera Il progetto c’è, si cercano fondi

Avviato il percorso che porterà a redigere un accordo quadro di sviluppo. "Adesso ci serve l’aiuto della Regione"

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di Manuela Marziani

Un progetto per il recupero dell’ex caserma di cavalleria e l’ex tribunale di Voghera, un migliore collegamento con il casello di Gropello e poi infrastrutture come il nuovo ponte della Becca e il quadruplicamento della ferrovia Pavia-Milano, oltre al recupero delle aree dismesse del capoluogo.

Pavia si prepara a diventare la prima smart land verde lombarda, capace di coniugare l’anima universitaria con la vocazione sanitaria e il cuore verde. È intorno a questa prospettiva che l’assessore regionale agli Enti locali Massimo Sertori, accompagnato dal vicesegretario generale Pier Attilio Superti, nella sala dell’Annunciata che fa parte del Tavolo territoriale provinciale ha avviato il percorso che porterà alla definizione di un Accordo quadro di sviluppo territoriale. Per preparare il confronto, la Regione ha raccolto in un documento di posizionamento le richieste del territorio. "Questo è solo il punto di partenza – ha detto Sertori – Abbiamo delineato un primo set di obiettivi di sviluppo, già in sintonia con le indicazioni del Pnrr, e individuato una prima ipotesi di pacchetto progettuale, già verificato con le Direzioni generali regionali".

"Il tavolo territoriale – ha sottolineato il presidente della Provincia Giovanni Palli – vuole evitare che ciascun Comune si presenti in Regione con le proprie richieste".