MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, Elena Madama: "L’Avis mi ha salvato la vita"

La consigliera comunale uscente del Pd travolta e trascinata per centinaia di metri da un'auto, ha tagliato commossa il nastro della nuova unità di raccolta

Il presidente dell’Avis pavese Stefano Marchesotti con Elena Madama all’inaugurazione del nuovo centro di raccolta sangue

Pavia, 13 aprile 2019 - «L’Avis di Pavia mi ha donato la vita più volte». Con queste parole Elena Madama, consigliera comunale uscente del Pd travolta da un’auto in Strada Nuova e trascinata per centinaia di metri, ha tagliato commossa il nastro della nuova unità di raccolta di via Taramelli. «A 10 mesi - ha aggiunto Elena Madama - ho avuto il primo intervento. Le trasfusioni sono state importanti per la mia vita. Senza l’Avis e senza trasfusioni sarei morta. Per questo motivo sono molto vicina a tutto il gruppo Avis. Alla CorriPavia del 2015, quando sono stata madrina dell’evento, ho indossato una maglietta dell’associazione proprio perché per me è fondamentale».

Da ieri in via Taramelli è operativa la nuova unità di raccolta che ha due ambulatori e sarà aperta anche il sabato per chi vorrà donare. «Questa struttura aiuterà il Policlinico nella raccolta di sangue - ha detto il presidente di Avis Stefano Marchesotti -. Pavia non è autosufficiente perché ha un ospedale di rilevanza nazionale al quale affluiscono pazienti da ogni parte d’Italia».

«Collaboreremo come abbiamo sempre fatto - ha proseguito Cesare Perotti, responsabile del settore aferesi, responsabile laboratorio manipolazione cellulare e della banca del sangue placentare del San Matteo -. Sala prelievi alleggerirà il lavoro del centro raccolta per avvicinarci a un’autonomia ancora lontana perché la nostra missione è accogliere tutti, non selezionare i pazienti».

Avis Pavia vanta una lunghissima tradizione, nata due anni prima di Milano. «È stata fondata nel 1926 dal primo grande ematologo, Adolfo Ferrata - ha proseguito Marchesotti - quando il Policlinico era ancora in piazza Leonardo Da Vinci e i primi donatori anonimi hanno allungato il braccio. Raggiunto l’obiettivo di una nuova unità di raccolta, dobbiamo riempirla di donatori». Già oggi saranno effettuati i primi prelievi. «Abbiamo ricevuto 18 prenotazioni - ha concluso il presidente -. Il sabato potremo effettuare dalle 18 alle 22 donazioni, ma è sempre meglio prenotare allo 0382.527963 per sapere esattamente a che ora precisa presentarsi perché occorre mezz’ora per una donazione».