MANUELA MARZIANI
Cronaca

Ecco il consiglio regionale. Un dossier sulla provincia: "Questi i nostri problemi"

Tra le richieste al presidente Romani, avanzate in particolare da Pavia la messa in sicurezza del Ticino e la protezione del Borgo dalle alluvioni.

L’incontro con il presidente Federico Romani, i vice presidenti Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono, i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella Presenti la vicesindaco Alice Moggi e il presidente della Provincia Giovanni Palli

L’incontro con il presidente Federico Romani, i vice presidenti Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono, i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella Presenti la vicesindaco Alice Moggi e il presidente della Provincia Giovanni Palli

Raccogliere le necessità e i bisogni del territorio e approfondire le loro eccellenze. Con questo scopo l’ufficio di presidenza del consiglio regionale della Lombardia ieri mattina è sbarcato a Pavia. A margine dell’incontro, al quale hanno partecipato il presidente Federico Romani, i vice Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono e i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella, è stato consegnato ai rappresentanti della Regione un dossier con tutti i problemi della provincia. "Ci sono delle crisi aperte – ha detto il presidente Romani –. Il settore dell’allevamento, ad esempio, soffre a causa della peste suina africana che ha causato una forte contrazione del mercato. Inoltre la provincia è terra di agricoltura, di riso come di vino, e di grandi aziende che investono nel settore agroalimentare".

Economia, ma non solo, anche le infrastrutture sono carenti. Problemi segnalati alla Regione. "Ascoltare i territori – ha sottolineato la vicesindaca Alice Moggi – vuol dire manifestare la volontà di comprendere i loro bisogni per lavorare in sinergia tra istituzioni, l’unico modo per risolvere i problemi. Il nostro terriorio ha caratteristiche particolari e bisogni importanti, a cominciare dal dissesto idrogeologico, per arrivare al tema delle strade e dei trasporti".

Mettere in sicurezza il Ticino e proteggere la zona del Borgo dal rischio di alluvioni è una delle richieste partite da Pavia. "È importante portare la Regione sui territori – ha aggiunto il presidente della Provincia Giovanni Palli – a supporto di tutte le amministrazioni che con la Regione collaborano per sviluppare progetti e intercettare le urgenze. La provincia di Pavia è ampia, ha 185 Comuni, molti dei quali piccoli, e problemi di viabilità con i suoi 1700 chilometri di strade provinciali".

Accorciare le distanze con il Pirellone è l’obiettivo del tour. "I territori devono tornare protagonisti delle politiche regionali e acquisire una centralità sempre maggiore: è questo il senso della decisione di tenere le nostre sedute nei capoluoghi lombardi – ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Federico Romani –. L’obiettivo di questi incontri è confrontarsi con le comunità locali per conoscere meglio le realtà provinciali lombarde e avvicinare sempre di più i cittadini alla vita delle istituzioni. In questi anni ha soffiato forte sul nostro Paese il vento dell’antipolitica che, con una partecipazione sempre più bassa alle elezioni e alla vita pubblica, rischia di minare le fondamenta della democrazia".

Nel corso del 2024 l’ufficio di presidenza si è riunito 42 volte per produrre circa 420 deliberazioni: quattro le riunioni tenute finora nel 2025, con una quarantina di delibere.