
Dopo 67 anni di attività la gioielleria Prima, chiude. Lo farà entro il 21 dicembre, appena sarà terminata la liquidazione attualmente in corso. "Oggi gli orologi si comprano su internet e l’oro costa tantissimo - fa notare Anna Cuzzoni (nella foto), moglie di Roberto Prina che nel 1992 ha rilevato l’attività dai suoi genitori -. Vendere oggetti di qualità è difficile perché è cambiato il gusto e si ha paura a indossare cose troppo preziose. I prodotti si dividono tra quelli molto commerciali e poco duraturi e i preziosi di alta gioielleria per i quali ci vorrebbe un negozio in centro". I pavesi che in quel punto vendita di viale XI febbraio avevano acquistato le fedi nuziali o che facevano riparare gli orologi si sentono già “orfani“. "Mio marito effettuava le riparazioni di orologi - aggiunge la donna che è in negozio dal 1994 -, ma adesso ha notevoli difficoltà perché gli oggetti sono di scarsa qualità e non fatti per durare o non si trovano i pezzi di ricambio oppure le case produttrici preferiscono effettuare direttamente le riparazioni".
Le rapine compiute in gioielleria, l’ultima delle quali nel 2013 quando ci fu anche una sparatoria e il gioielliere venne ferito con due colpi di pistola sembra non abbiano influito sulla decisione di cessare l’attività. "Chiudiamo – conclude la commerciante – perché è cambiato il mondo".
Manuela Marziani