Disagi al bancomat. Il Comune s’arrabbia

Il Comune si lamenta dell'unico bancomat del paese, spesso guasto o senza denaro. La situazione è critica per i 1.800 residenti, con entrambe le banche che hanno chiuso gli uffici. Nonostante le promesse, è difficile trovare un punto di riferimento per il servizio. Situazione grottesca secondo il Comune.

Anche il Comune

fa sentire la propria voce sull’unico bancomat rimasto in paese, spesso guasto o non rifornito.

La situazione per i 1.800 residenti è critica

da tempo: delle due banche attive in paese

una ha definitivamente trasferito altrove gli uffici; la seconda ha spostato

il personale ma si è impegnata a garantire

la presenza dello sportello elettronico per non creare eccessivi disagi.

Tuttavia, nonostante

le rassicurazioni, oggi

è difficile anche solo identificare il soggetto

cui fare riferimento

tra la banca e l’istituto

di vigilanza privata

che gestisce il bancomat. "Una situazione grottesca – commentano da Palazzo – Dopo mezzo secolo siamo senza sportelli bancari e nemmeno

si riesce a garantire

un servizio minimo

ai cittadini".

U.Z.